Recensione su Al Poeta Modena
visitato da lo zio il 28.11.2014

Mentre in molti paesi era il "Black Friday" io continuo il mio personalissimo "Pizza's Friday and Friends"  e decido di trascinare 2 amici in questo ristorante  pizzeria . L'ultima volta che sono stato in questo locale ero alle superiori (ahimè 30 anni fa... ) e mi era rimasto impresso il ricordo della presenza di un ampia sala al piano interrato raggiungibile mediante una scala ma entrando mi sono reso conto che la mia memoria è purtroppo fallibile perchè di quella sala non vi è traccia .... qualche giemmino ricorda ??? o mi sto confondendo e rincoglionendo... e mi devo preoccupare ??? Mah... Addirittura uno degli amici azzarda il fatto che i titolari sono sempre quelli da allora , ma forse saranno i figli replico io ??? Cmq lasciamo perdere....  Locale non grandissimo ben arredato anche se un po' datato con enormi specchi alle pareti con all'interno alcune poesie e diversi quadretti con  foto di alcuni personaggi famosi dello sport modenese , cantanti , attori e compagnia bella ed infine in angolo l'immancabile televisione .  Essendo a conoscenza che il locale ha come specialità il  pesce ordiniamo :

2 pizze ai frutti di mare (di cui una doppia pasta )

1 quattro stagioni

1 acqua con gas / 1 lt. di coca cola alla spina

Nonostante la presenza non sia eccessiva l'attesa è di oltre 20/25 minuti ed un gentilissimo cameriere deve subito chiedere scusa per il fatto che il pizzaiolo ha dimenticato di fare quella a "doppia pasta" offrendosi in caso di mio rifiuto di rifarla io cmq decido , sebbene a malincuore,  di tenerla. Le pizze si presentano ben cotte , di media altezza , con un ottimo impasto leggermente croccante anche se in verità con i frutti di mare si poteva a mio avviso far meglio ( mi riferisco alla quantità...) un vero peccato. Tirando le somme servizio cortese e gentile senza fiato sul collo ma con prezzo leggermente al di sopra della media da evidenziare € 8,00 per la coca alla spina che avevo già segnalato in altri locali per me un assurdità ... indeciso tra  tre e quattro cappelli questa volta ,  tenedndo conto di alcune sbavature,  mi fermo a tre.

Alla prossima !