Domenica sera, siamo fuori casa, è tardi e decidiamo io e mio marito di fermarci a cena fuori. Scegliamo il ristorante Don Giovanni, ci siamo stati altre volte per serate a tema ma non abbiamo mai mangiato “alla carta” per cui desideriamo provarlo.
Nonostante l’ora tarda, veniamo accolti molto bene e ci accomodiamo a un tavolo ben apparecchiato. Il locale è piuttosto ampio, luminoso e arredato con sobria eleganza, simpatiche le scritte alle pareti, pulitissimi ma ahimè freddi i bagni. Nel locale c’è invece un bel tepore, si sta proprio bene.
Scegliamo con calma leggendo il menù e ascoltando le voci fuori menù, ci sono piatti di carne e di pesce ma noi preferiamo quest’ultimo e ordiniamo antipasti freddi e caldi per uno, che ci divideremo, e due primi, mio marito anche un secondo, da bere acqua e un buon Pignoletto, fresco e gradevole, che ci viene fatto assaggiare prima e poi servito con cura dalla brava cameriera.
Durante la cena veniamo serviti da lei e dal titolare, entrambi sono molto cortesi, i tempi di attesa giusti.
Ci portano subito un cestino di buon pane e gli antipasti freddi, a seguire quelli caldi, tutti squisiti e delicati, ce ne sono tanti: vongole in salsa verde, cappesante gratinate, gamberi, polpette di baccalà etc… Già con l’antipasto saremmo sazi, meno male che ce lo siamo divisi!
I primi sono spaghetti alla chitarra (credo che il titolare li abbia chiamati troccoli) all’astice e tortelloni con ripieno di pesce: entrambi sono ottimi, il sapore è intenso e squisito, il ripieno dei tortelloni e l’astice della pasta sono eccellenti!
Mio marito prosegue con un fritto misto composto da gamberetti, già sgusciati, e calamari, con patate al forno: pesce freschissimo, tenero e ben cucinato, ottimo, patate morbide e molto buone, ma mio marito non riesce a finirlo, chiediamo di incartarcelo per non sprecare tanta bontà, anche il giorno dopo il fritto è morbido e buono.
Concludiamo con un dessert che ci dividiamo, una fetta abbondante di una torta cremino al cioccolato bianco e gianduia, semplicemente divina.
Siamo stati molto bene, abbiamo cenato in un’atmosfera rilassata e piacevole, senza fretta, ci è piaciuto tutto. Abbiamo pagato complessivamente 81 euro, non pochi ma ben spesi vista la qualità del cibo e del servizio, sicuramente torneremo!
29/12/2014
povero Mauro spartire un dolce con te :rofl: :rofl: :rofl: tre quarti a te e un quarto a lui :chuckle: