Ci sono alcune cose da non perdere nella vita... sicuramente ho una lista lunghissima di cose più utili, importanti o interessanti che andare qua a mangiare, ma se tra l'una e l'altra della vostra lista riuscite a passarci per un pranzo o uno spuntino, sicuramente l'attesa per completare la vostra lista sarà più lieta.
La location è a dir poco suggestiva: è un rifugio alpino ottenuto dall'ottimo restauro di una baita ladina sulla cima Bioch (2079) tra i più noti Pralongià e Piz Sorega, da dove si può godere contemporaneamente della vista della Marmolada, Lagazuoi, Gruppo del Sella e tante altre cime di cui non ricordo o conosco il nome. Se volete lo trovate a circa metà strada, in linea retta, tra Corvara in Badia e Armentarola. La fortuna ci assiste perchè dopo un venerdì di bufera durante il quale sono caduti 20/30 cm di neve fresca, le temperature si abbassano, il vento 'pulisce' il cielo dalle nuvole ed il sole offre un irraggiamento notevole: condizioni ideali per sciatori, scalatori, camminatori, ciaspolatori, fotografi, ecc. Il rifugio presenta due ampie sale all'interno ma faccio poca fatica a convincere il mio amico a restare fuori nonostante i numerosi gradi sotto lo zero. Le panchine all'esterno offrono agli avventori coperte per tenersi più caldi durante la sosta. Camerieri ed addetti vari sono sempre gentili, competenti e professionali.
Ah... scusate... dovrei raccontarvi cosa ho mangiato! Dirigendomi verso uno dei pochissimi tavoloni liberi vedo un piatto che mi ispira fiducia nonostante ne sia un estimatore e quindi molto esigente: uova speck e patate saltate. L'attesa è abbastanza lunga rispetto alla media... Le patate sono tagliate a dischetti abbastanza spessi, saporite grazie a qualche erbetta sconosciuta e ben cotte... ma per cuocere bene le patate non ci vuole tanto... Lo speck è servito sopra le patate in fette abbastanza spesse, ben cotto (di solito arriva quasi crudo) per 'sudare' il giusto e abbondante in quantità; 2 uova all'occhio di bue troneggiano sul resto del piatto. Per chi non conosce il piatto potrebbe sembrare semplicissimo, e probabilmente lo è, ma avendone mangiato ovunque vi posso garantire che non so perchè ma spesso mi delude; quello mangiato al Bioch supera meritatamente il mio personalissimo primatista precedente, mangiato, guarda caso, in un rifugio non lontanissimo dal Bioch. Per aiutarlo a scendere una weiss (weizen) media è ottima. Il mio amico mangia un piatto di goulash di cervo con patate servito assieme a polenta e 2 bei canederli (ottimi, uno l'ho mangiato io :-D ) che definisce "squisito". Direi che uno solo di questi piatti possa superare le 1500 Kcal.... stratosferico l'apporto a trigliceridi e colesterolo... ma col freddo che c'era e i Km fatti sulle piste ci può stare!
5 stelle meritatissime, rapporto qualità prezzo medio (grazie ad entrambi i fattori molto sopra la media) ... anzi... avete una stellina... una S ... o un cappello in più?
Una foto sola basta ;-) http://fotoalbum.virgilio.it/airmat/snow/20150201133705.html?idAlbum=4294618564
03/02/2015
:uahah: :uahah: :uahah: non ho ancora fatto la mia sciatina quest'anno!!! io tengo nota di tutti i ristoranti ma soprattutto quelli in montagna