Locale non elegante ma pulito, bancone all'ingresso, pavimenti in graniglia di marmo anni '50, una porta di accesso in ferro che non coibenta granchè, così si sente sempre un filino di aria, poi quando esce o entra un cliente se hai un tavolo sfortunato come il nostro, il freddo ti arriva tutto in faccia.Ci sono per la verità altre due sale, una con camino, dove comunque si sta meglio e soprattutto al caldo. La specialità del ristorante è la cucina romagnola di pesce : puoi scegliere da un menù fisso da 30,35,40 Euro oppure puoi ordinare alla carta anche se questa è composta da tutti i piatti presenti nei menù fissi. Lista dei bianchi un po' striminzita. L'impressione è quella di un locale dove per spuntare un prezzo concorrenziale gestiscono il tutto in economia. D'altronde un pasto completo di pesce fresco, lo sappiamo tutti, non costa meno di 50-70 euro, a metterla bene, perchè se poi ti fai tentare dalle cruditeé, si sale ben più in alto. Alla gentilissima signora che ci serve ordiniamo un piatto di mazzancolle al sale e un polipo con patate. Mazzancolle veramente ottime, fresche e di sapore squisito, polipo con le patate buonino e abbondante. Saltiamo i primi e ci dedichiamo entrambi, mia moglie ed io, al gran fritto di pesce : calamaretti, gamberetti, pesce azzurro e trigliette, non male ma di certo non memorabile : certo che con 11 euro a porzione si fa fatica, obiettivamente a servire un fritto misto da conservare nel cassetto dei ricordi... Da bere ordiniamo un discreto Vermentino di Sardegna DOC Fonte Frontini del 2014 ed una minerale. Terminiamo con un semifreddo al croccantino, un po' troppo pesante per i miei gusti,un sorbetto, due caffè ed un nocino. Insomma, se si vuole mangiare il pesce, che per la verità non è cucinato male, in un posto arredato senza grosse pretese e senza spendere un'esagerazione, questo è il posto giusto. Poi se si cerca la cucina di pesce raffinata, il locale elegante e prestigioso, bisogna rivolgersi altrove, ma il prezzo inevitabilmente prende il volo...
Buonasera ,rispondo solo ora alle sue precisazioni.
intanto lei ci dovrebbe spiegare cos è il pesce alla romagnola. Io non credo sia solo riempire il pesce grigliato di pangrattato. Visto che mi cita, io le potrei citare almeno 20 ristoranti che da cattolica a Casal Borsetti, propongono piatti ittici, ma molto diversi da come lei dice. Uno per tutti,il buon Luca dell osteria del mare a Miramare, lungi da proporre nouvelle cousine (esiste ancora questo termine?),propone piatti della tradizione romagnola,le poveracce per es,che non riempite di aglio o panatura. Anche a modena abbiamo imparato ad apprezzare una cucina in cui è meno presente questo tipo di preparazione. Comunque c'è posto per tutti..lei fa una cucina che richiama forse, a mio avviso, la tradizione anni 60.
08/02/2015
Come sempre tue considerazioni ottime. io nemmeno l ho recensito.nulla a che vedere con ristoranti di pesce dove ricerca e qualità abbondano.anche a modena in città.