Per il pranzo del battesimo del piccolo Riccardino, che ormai piccolo non è più, decidiamo di tornare dalla signora Donatella certi che il ristorante prenotato tutto per noi, l’atmosfera casalinga, il menù estremamente tradizionale avrebbero accontentato i nostri ospiti dall’età media ormai avanzata.
Non siamo superstiziosi e ci sediamo comodamente in un lungo ed ampio tavolo in 13, 10 adulti (o quasi) e 3 bambini under 10. In tavola ci sono dei piccoli vasetti con dei bouquet di margherite bianche freschissime, decorati con del tulle azzurro, per personalizzare la tavolata in relazione all’evento che si andava festeggiando, che alla fine del pranzo ci vengono regalati.
Concordiamo il menù con la signora qualche giorno prima, 23 euro a testa escluso bevande, che poi al momento del conto diventeranno 10 euro per i 3 monelli, su offerta spontanea e non dietro mia richiesta, quindi sorpresa ancor più gradita.
Partiamo con lasagne verdi di ottima pasta, ragù che io avrei preferito un po’ più tirato e cottura generale più croccante, ma gli altri le hanno trovate ottime così; per il festeggiato invece tortellini in brodo perché è forse l’unico modenese a cui non piacciono le lasagne (scelta giusta perchè i tortellini, che ho assaggiato, li ho trovati ancor migliori delle lasagne); come secondi coniglio arrosto con patate al forno e pollo fritto al limone che a me piacciono sempre moltissimo e per i salutisti anche un po’ di insalata. Per dolce si poteva scegliere tra tutto quello che era in carta (o meglio, a voce), principalmente dolci al cucchiaio (sul tavolo ho visto del mascarpone con una crema di cioccolato da alzare il diabete al solo guardarlo) tra i quali io ho scelto il collaudato parfait con le amarene sotto spirito. Da bere sono partite solo 2 bottiglie di lambrusco (un Sorbara e un Grasparossa di cui non ricordo assolutamente le cantine) e 6 bottiglie d’acqua. Per terminare 6 caffè e un amaro. Spendiamo in tutto 350 euro tondi tondi.
Il tepore dell’ambiente, la cura con la quale è gestito, la pulizia impeccabile del bagno, i sapori dei nostri ricordi, mi fanno confermare 4 cappelli.