Recensione su La Nunziadeina a Santa Maria fuori le Mura Nonantola
visitato da Assaggiatore il 03.03.2015

Recensione su
La Nunziadeina a Santa Maria fuori le Mura
Nonantola

Visitato il 03.03.2015
Consigliatissimo!!
Scritta da Assaggiatore
Servizio: Ristorante
Contesto: cena romantica
Spesa a testa: 35.00
Coperti: 2
1 commenti

Seconda uscita per gli appuntamenti gastronomici. Con la Signora decidiamo di provare questo locale a Nonantola. Siamo molto incuriositi.

Prenoto e già per telefono si denota la simpatia e l'affabilità del gestore.

Il locale ha una sala molto bella ed elegante al piano terra. Noi siamo stati ospitati nella sala al piano superiore, tavoli ampi e ben distanziati, tovaglie pesanti lunghe fino a terra col colore avorio che domina, coprimacchia a quadretti bianco-verdino (a mio gusto orribile!). Posate belle e bicchieri piuttosto normali. Personale di servizio senza divisa, alcuni in maniche corte ... Ultima nota "stonata": dalla sala si accede anche alla dispensa per cui si vede passare l'aiuto cuoco col vassoio colmo di tagliatelle da cuocere.

Passo a descrivere la serata:

Ci è stato chiesto se avevamo preferenze sul lambtusco e ci è stata stappata una bottiglia fattoria Moretto che ci è piaciuta.

Antipasto: piatto di salumi con prosciutto crudo (molto buono, nè dolce nè salato ma con molto sapore), salame (ottimo) e lardo tagliato a fette sottilissime. Piatto dei fritti con gnocchini fritti, polpettine, carciofi, quadretti di polenta ... veramente molto buoni, per nulla unti. Un fritto veramente di eccellenza, prodotti freschi cotti al momento.

Primi piatti: tagliatella al ragù bianco di prosciutto e tortellini in brodo. Tagliatelle buone con ragù un pochino unto e un poco pesantino ma gustosissimo. Tortellini buonissimi, piccolini, brodo saporito ma non pesante. Ottimi.

Secondo piatto: Petroniana con sformato di patate. 2 piccole cotolettine alla bolognese (la Petroniana sarebbe col tartufo!!!) con un buon sformato di patate e formaggio che da solo potrebbe fare secondo piatto.

Dolce a scelta tra crostata di amarene e Zuppa Inglese. Ho mangiato la zuppa inglese, fatta con pan di Spagna umettato con l'Alchermes (si sente l'alcool), crema e cioccolato discreti. Non ho assaggiato la crostata chè stata definita buona.

Concludiamo con un caffè che, come spesso capita, non si fa ricordare.

Sottolineo che ad ogni portata, ogni persona di servizio ci ha chiesto se tutto andava bene. Simpatico all'inizio ma poi...

Scesi le scale, vediamo la sala al piano inferiore completamente gremita. Bel colpo d'occhio!

Non eravamo mai stati in questo locale e ci siamo fatti l'idea (con molta probabilità sbagliata) che si tratti di una trattoria che ha iniziato un percorso per elevare il livello del locale. Il cibo proposto lo possiamo trovare anche in tante altre trattorie ed agriturismi anche se non fatto con lo stesso livello qualitativo. La cucina, a mio parere, meriterebbe 5 cappelli, ma occorre sicuramente lavorare ancora su molti dettagli della sala e sul personale.

1 commenti

testapelata
05/03/2015
come già successo in passato, ci manchiamo per "molto poco", sono appena ritornato dalla cena del giorno successivo ;) stesso menù e, Ti anticipo, impressioni leggermente differenti
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