Lavorando in zona alcuni colleghi mi hanno parlato del “re del gnocco ingrassato” e quindi perché non provare ??? Oltretutto a pranzo mi dicono che spesso è pieno pertanto per evitare sorprese provvediamo nel dubbio subito a prenotare anche se alla resa dei conti non ce ne era bisogno . Locale decisamente alla buona con ingresso bar dove alcuni avventori sono alle prese con alcune consumazioni poi 2 sale, un ampia con un paio di scenici acquari presenti e tavoli ben distanziati dove ci accomoderemo e una più piccola dove sono presenti la maggior parte dei clienti . Subito una cordiale ragazza ci elenca verbalmente il menù tipicamente emiliano con diversi primi, allettati e dopo aver sbirciato sui tavoli attigui decidiamo di partire con un bis ( caramelle al prosciutto / garganelli alle costine ) per poi passare al gnocco ingrassato motivo della nostra visita. Il servizio è abbastanza celere e in breve arriva il bis in piatto unico ( nessun vassoio da suddividere come preferirei…) poco male infatti fantastici e saporiti i garganelli con costine tenerissime ma buone sono anche le caramelle con ripieno gustoso il tutto avrebbe meritato il bis del bis !!!. Segue il gnocco ingrassato , ordinato per 2 (siamo in tre) su consiglio della ragazza che ci segue in effetti è abbondante (anche se replicheremo…) con crosta leggermente croccante e sale perfetto oltre che bello caldo e fragrante una vera delizia il tutto accompagnato da un vassoio di salumi ( prosciutto crudo / salame / coppa di testa ) all’altezza come i formaggi misti , senza dimenticare, per non farci mancare niente, prelibati sottaceti e sottoli . Una vera abbuffata ma rimane ancora un piccolo spazio per il dolce e per chiudere in bellezza ordiniamo pertanto un semifreddo allo zabaione e un ottimo dolce salame ; per finire ricordo che tutta la cena è stata “bagnata” da un paio di bottiglie d’acqua e 1 Grasparossa “Cantina Pedemontana”. In merito a quanto di “accessorio” un servizio rapido ,cordiale e gentile effettuato da 3 o 4 solerti e dinamiche ragazze che ci hanno intrattenuto tra le reciproche risate sul finale di serata in quanto avendo iniziato le pulizie e avendo lavato il pavimento che porta all’uscita ci hanno “proibito” di uscire e “sequestrato” non controvoglia per una decina di minuti , apprezzata inoltre la visita al tavole dello “chef” un simpatico ragazzone dal nome egiziano “El Nazer” (come da ragione sociale ) per sincerarsi che tutto andasse per il meglio. Per concludere tenendo conto del prezzo competitivo non mi rimane che confermare tutto il bene che si dice di questo locale, assegnando meritatissimi 4 cappelli .
Alla prossima !!!
16/03/2015
Non male la cenetta, una curiosità il nome del locale si legge in francese o in dialetto? ;)