Recensisco questo locale per la seconda volta poichè ci siamo tornati l'ultima sera a mangiare pesce.
Arriviamo stanchissimi dopo una giornata a Napoli e shopping serale a Sorrento prima che i negozi chiudessero.
Siamo tornati qui perchè, quando siamo andati a mangiare la pizza, avevamo visto ottimi piatti di pesce e ci siamo trovati bene.
Appena entriamo si ricordano di noi e sono felici di rivederci e già questo è qualcosa di bello... ci chiamano "i Modenesi" :D
Il cameriere che ci seguirà per la serata lo avevamo già conosciuto nella prima visita e lui ha vissuto molti anni dalle nostri parti lavorando a Vignola, Maranello e dintorni.
Ci accomodiamo e dopo aver ordinato una bottiglia d'acqua frizzante, che a fine serata saranno due, studiamo il menu in cerca di cosa assaggiare.
Io salto il primo, intanto Julia non finisce mai i piatti che prende, ed ordino un carpaccio di polpo con finocchi. Julia invece prende un piatto di paccheri all'astice. Come secondo prendiamo un piatto che di default è per due persone e consiste in un misto di pesce fritto e alla griglia.
Chiediamo se cortesemente il mio antipasto ed il primo piatto di Julia possono arrivarci insieme e così accadrà.
Nell'attesa ci viene portata una stria appena sfornata...una delizia che già da sola poteva valere buona parte della cena.
Nei giusti tempi ci vengono portati i piatti.
Il mio carpaccio di polpo è molto abbondante e tagliato a fette sottili. Il polpo è adagiato sotto ad un letto di finocchi. Piatto semplice ma ottimo, io amo molto i carpacci e questo era veramente gustoso. Per condimento mi hanno dato limone e, all'occorrenza, olio d'oliva ed un altro olio condito che non ho utilizzato e non ho idea di come fosse.
Il piatto di Julia era molto abbondante e c'era un bell'astice nel piatto pronto ad essere spolpato con i dovuti attrezzi forniti dai gentilissimi camerieri del locale.
Ho assaggiato i paccheri ed eraono favolosi; ottima cottura della pasta, sugo al pomodoro con piccoli pomodorini dolcissimi all'interno e un astice veramente buono. Julia ha apprezzato ed è riuscita a spolpare egregiamente il crostaceo con i complimenti finali del cameriere! :D
Dopo una breve pausa parlando del più e del meno, giunge al nostro tavolo un vassoio di forma rettangolare molto lungo dove vi erano adagiati pesce fritto e alla griglia.
Vi erano pesce spada grigliato, totani alla griglia, gamberetti alla griglia e fritti, polpo alla griglia e fritto, sarde fritte e altre cose che vanno al di là delle mie conoscenze ittiche. Il tutto accompagnato da limone, erbe aromatiche, insalata e rucola.
Questo piatto, che sul menu è indicato per due persone, era proprio giusto per due ma forse una persona della mia mole poteva mangiarselo anche da solo se dopo voleva rotolare :D
Tornato al secondo, era tutto ottimo ma ho apprezzato moltissimo i totani grigliati, erano rimasti teneri ed avevano un ottimo sapore. Altro pezzo da 90 del vassoio il pesce spada grigliato... io lo adoro, ne mangerei chili!!!!
Terminati i secondi ci riposiamo ed inizia una piacevole conversazione con i nostri vicini di tavolo, una coppia Statunitense del North Carolina. Persone simpaticissime ed alla mano con cui abbiamo scambiato la mail ed anche invitato a venirci a trovare essendo il marito grande Tifoso Ferrari (era già stato a Modena a vedere il MEF).
Mentre parliamo del più e del meno il nostro ormai amico cameriere, ci porta il menu dei dolci. Julia tentenna ma lo stomaco secondario, quello dedicato ai dolci, decide che bisogna provare la torta con fragole e crema mentre io prendo una fetta di torta cassata napoletana.
Entrambe le fette sono enormi e la qualità è indubbiamente eccelsa. La torta di Julia poi ce l'hanno fatta vedere appena uscita dalla cucina e abbiamo avuto l'onore della prima fetta di questa prelibatezza appena sfornata.
Dopo gli ottimi dolci prendo un caffè e ci viene offerto il limoncello.
Ci perdiamo in chiacchiere tra noi e con i nuovi amici Statunitensi e quando arriva il momento di chiedere il conto paghiamo in totale 59.50 euro, un prezzo che reputo molto onesto per ciò che abbiamo mangiato e la qualità della serata.
Ma non è finita qui.
Ci stiamo preparando per uscire dal locale quando si avvicina un simpatico cameriere di cui avevo notato il gilet della divisa d'ordinanza pieno di spille. Si presenta come Mariano, il collezionista del Leone rosso. Ci dice che ogni anno fa una collezione differente.
Quest'anno è il momento delle spille che possiamo spedirgli o portargli di persona se torniamo e ci racconta che negli anni precedenti ha collezionato cravatte, bottoni e penne.
Ci fa vedere un album pieno di foto dei clienti insieme a lui e alle sue collezioni e nel frattempo ci vengono offerti altri due bicchierini di limoncello.
Poi Mariano comincia a scrivere sui piatti col cioccolato e facciamo tante foto insieme e se le spediamo alla sua pagina personale Facebook ( Il collezionista del ristorante Leone Rosso Mariano Esposito) le pubblicherà e ne stamperà una per il suo album dei ricordi.
Prima di salutarci definitivamente ci offrono dell'altro limoncello e usciamo felicissimi per la serata e già con la malinconia perchè qui abbiamo trovato degli amici oltre ad ottimi professionisti della ristorazione.
Un ultima curiosità riguardo la serata; in un tavolo vicino al nostro vi era la televisione Taiwanese che stava preparando una sorta di documentario o programma sul cibo italiano; è stato molto divertente vedere come riprendevano i piatti e come "recitavano" davanti alla telecamera, ma ancor di più è stato bello vedere lo staff della televisione sbranare ogni portata con vero piacere quando le telecamere erano spente.
Conlcudendo, per noi è stata una serata magica che ci ha reso veramente felici. Ottimo cibo, personale preparato, simpatico, educato ed ambiente elegante ma allo stesso tempo rilassato ed amichevole.
Un luogo così lo consiglio a tutti e mi auguro di tornarci presto per rivivere le stesse emozioni che abbiamo provato.
5 cappelli!
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