Imperdibile!!! Scritta da
g.falconline Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
50.00 Coperti:
1 18 commenti Giovedì 20 Dicembre 2007, io e mia moglie siamo andati a cena a Carpi con un caro amico del posto. Ci ha portato in questo ristorante in una tranquilla zona a ridosso del centro, che a suo giudizio meritava l'esordio sulle pagine di GustaModena. Devo dire che aveva perfettamente ragione e siamo stati molto felici di aver seguito il suo consiglio ( e non solo perché la cena ci è stata offerta ;) ).
Il titolare è persona molto gentile e disponibile, ma non invadente, e ci ha assistito con cura con brevi, gentili e opportuni interventi, che ci hanno ben indirizzato nella scelta delle pietanze. Breve e consueta visita iniziale ai bagni, belli, puliti e profumati. L'arredo è moderno-elegante con alle pareti, in esposizione, i quadri del pittore/scultore Adolfo Lugli, a ricordare ai presenti, insieme ad alcune gradite scritte sui menù, che la cucina è arte. L'ambiente, con alcuni separè dalla struttura molto leggera e gradevole, non è molto grande ma sufficientemente confortevole, in ogni caso adatto ad una clientela non molto diffusa, interessata ad una proposta gastronomica che intende distinguersi per ricerca e innovazione.
Devo dire che accolgo sempre con un po' di timore i propositi gastronomici “creativi”: mi piace scoprire nuovi abbinamenti, che rivelano gusti mai provati, ma solo se accompagnati da giusta misura ed equilibrio, sempre secondo il mio personale giudizio naturalmente, che espongo nel dettaglio affinché ciascuno possa farsi una propria idea. In questo senso, i piatti proposti hanno incontrato il favore di tutti i commensali, dal momento che tradizione e novitàsi sono alternate e sposate con condivisibile moderazione. Abbiamo accettato di “lasciar fare” al titolare del locale, e abbiamo iniziato (e finito :) ) con una serie di antipasti e primi definiti assaggi, anche se le soddisfacenti porzioni suggerivano qualcosa di più :) . Li elenco e commento nell'ordine, sia per brevità( ;) ) sia per favorire una migliore visione del loro insieme:
1)Pesce spada affumicato - servito con un filo di olio extravergine, è risultato di ottima qualitàe l'affumicatura, appena accennata, ha rivelato un sapore delicato e non troppo marcato;
2)Alici marinate – sode e non “farinoso spappolabili” come capita se troppo conservate;
3)Gamberetti in salsa rosa – raccolti in gusci di cappasanta su un letto di verdure a julienne, di buona cottura e consistenza (teneri/sodi e non sodi/stracotti per intenderci);
4)Insalata di polpo – servito a fettine sottili con ciuffetti di valeriana e filo d'olio extravergine, molto buono, anche se lo preferirei a temperatura ambiente, un po' meno freddo;
5)Code di gamberi con scaglie di parmigiano e aceto balsamico – interessante accostamento di gusti, condivido la scelta di un formaggio giovane, non troppo anidro e salato quindi, adatto ad accompagnare il gusto delicato dei gamberi cotti al vapore;
6)Sautè di cozze e vongole – presentato in bel piatto di portata a forma di imbarcazione, ha liberato un ottimo “brodetto” a testimonianza della bontàdei frutti di mare, da sottolineare che non vi era pepe e/o peperoncino (come mi era stato assicurato), che i miei tolleranti commensali hanno aggiunto di volta in volta ai piatti che a loro giudizio lo meritavano ;) ;
7)Moscardini con polenta – molto teneri, cotti in un saporito sugo ristretto al pomodoro, con bastoncini di polenta soda, molto graditi;
8)Trofie fresche con gamberi e zucchine – gusto tradizionale molto apprezzato;
9)Risotto di mare – qui, a giudizio di tutti, lo chef si è superato! Nel riso vi erano cozze, vongole, gamberoni (interi con testa) e polpo, insieme a radi filettini di pomodoro fresco, e di certo poteva bastare, ma quello che ci ha entusiasmato è stata la presenza di piccoli e ben distribuiti cubetti di pesce spada affumicato, che hanno arricchito il tutto in modo originale ed imprevisto.
La cena è stata accompagnata da un Franciacorta Rosè D.O.C.G (accidenti sono anche intollerante al bianco :( ) prodotto da Mirabella (Rodengo Saiano – BS), tenuto opportunamente in fresco e molto apprezzato, in particolare da mia moglie, per il sapore fruttato e non molto aspro.
Il titolare del locale ci ha poi offerto del Vin Santo toscano, che ha accompagnato due sorbetti ai frutti esotici (deliziosi davvero) e una torta con crema soffice al limone, molto buona (se non si è capito, anche stavolta ho approfittato delle scelte altrui :) santa donna! ). Un solo caffè per finire.
Cena gentilmente offerta, ma il conto finale, dopo astute e mirate domande al mio amico, abbiamo capito (con una certa approssimazione) sia stato di circa cinquanta euro a testa, davvero onesto per quello che ci è stato servito. Al solito non sono stato breve nella recensione, ma nemmeno quello che abbiamo mangiato è stato poco :) :). Complimenti! Cinque cappelli tutti strameritati.
18 commenti
22/12/2007
oh però, mica male il menù. ecco questo è un posto che ispira. chiedo conferma. Ciao Falconline e auguri