Ritorno dopo quattro anni alla Compagnia dei Balenieri, approfittando di una visita a Sarzana, città che amiamo in modo particolare e che quando possibile torniamo ben volentieri a visitare. Con mia moglie e mia cognata prenotiamo in questo localino caratteristico, rustico e dall'ambiente familiare, con un bel cortile interno. A gestirlo sono ragazzi motivati e disponibili, che servono soprattutto una cucina ligure di pesce. Ci fanno accomodare nel cortile interno, ben riparato, dove si stava bene, nonostante la giornata nuvolosa. Tra i primi mia moglie e mia cognata scelgono i gnocchetti verdi con gamberi e asparagi, molto ma molto buoni. Io mi dedico agli spaghetti alla chitarra con vongole e bottarga di muggine e limone, ottimi anche questi. Di secondo Angela sceglie il Cappun magro, e la scelta risulterà azzeccatissima. Questo è un piatto della tradizione ligure, peraltro proposto non sempre nei ristoranti perchè laborioso come preparazione. Era in origine un piatto popolare, realizzato con avanzi del pescato, verdure, frutti di mare, uova, salsa verde. Un piatto unico che si consumava in periodo quaresimale e sostanzialmente povero anche se gustosissimo, e questo spiegherebbe il nome, una sorta di surrogato del cappone vero, quello grasso che era presente nelle tavole dei ricchi. E nonostante fosse un piatto povero il risultato era dir poco eccezionale. Quello servito dalla Compagnia dei Balenieri è composto di trancetti di orata, ma in alternativa si può utilizzare il branzino o la gallinella di mare, asparagi, cavolfiore, broccoli, carote, cozze, gamberi, bottarga, alici, salsa verde al prezzemolo e un tocco d'aglio : favoloso a dir poco, una gradevolissima sorpresa per tutti e tre, dato che nessuno di noi l'aveva mai assaggiato prima. Averlo saputo avrei ordinato quello, invece con mia cognata abbiamo scelto i calamari grigliati in salsa di piselli, notevoli anche questi anche se non particolari come il Cappun Magro. Oltre ad una minerale abbiamo stappato un ottimo Cinqueterre Forlini Cappellini del 2013. Terminiamo con tre fragole con gelato e tre caffè. Un bel posticino ed un'ottima cucina. Ci tornerò senza aspettare questa volta altri quattro anni. Bravi!