Per la festa della mamma decido di offrire il pranzo ai miei genitori per festeggiare e, cercando su Gm un posto dove andare domenica, mi imbatto nell’evento del Ponteguerro che, per alcune domeniche, apre a pranzo. Evviva! Ci sono già stata un’altra volta con amici e mi ero trovata benissimo quindi ci riprovo.
Innanzitutto complimenti a Gustamodena per la comodità della prenotazione attraverso il sito, davvero fantastica e utilissima.
Arriviamo al ristorante alle 12:30 e pochi tavoli sono occupati (ma si riempirà). Il locale, già descritto in altre recensioni, è luminoso e spazioso, con soffitti alti e i tavoli sono piuttosto distanti tra loro. Ai miei genitori, che non c’erano mai stati, è piaciuto moltissimo.
Un ragazzo molto gentile ci fa accomodare in un bel tavolo da 4, grande e ben apparecchiato e, poco dopo, passa Claudia, la titolare a salutarci ed accoglierci, un gesto molto apprezzato.
Il menu è vario ma direi quasi tutto improntato sulla cucina emiliana.
Da bere ordiniamo una bottiglia di acqua naturale, una di acqua frizzante e una bottiglia piccola di Grasparossa Settecani. Sono molto contenta che abbiano le bottiglie piccole, visto che bevo praticamente solo io.
Da mangiare ordiniamo un bis di primi composto da tortellini alla panna (spero che i puristi del tortellino non svengano) e lasagne al forno. I tortellini sono uno spettacolo, i migliori che io abbia mangiato, cotti alla perfezione e il ripieno saporito. La porzione è abbondante ed è splendidamente presentata. Le lasagne al forno, con un ragù “vero” bolognese, sono ottime, ben condite e la pasta verde è morbida e gustosa. Entrambe le paste ci hanno soddisfatti pienamente.
Di secondo ordiniamo gnocco fritto per tre persone, salumi misti, stracchino per uno e marmellata per uno. Il gnocco arriva ben caldo, i pezzi sono belli gonfi e poco unti, strepitoso!!! Il piatto di salume è composto da prosciutto crudo, pancetta, coppa, salame e ciccioli. Un plauso per la coppa e per il salame, proprio buoni. Lo stracchino è abbondante e gustoso e la marmellata è buonissima, tipo “sapore”, si sposa alla perfezione con il gnocco.
Claudia inoltre ci ha portato, per farcele assaggiare, alcune crescentine fatte con la farina di cereali, insieme ad una tazzina di lardo. Sono state apprezzate e devo dire che sono proprio buone. Il gesto vale da solo un cappello per la cortesia e l’attenzione al cliente.
Alla fine, solo io e mia mamma prendiamo il dolce: due belle fettone di torta alla ricotta con pere e cioccolato (io, alla mia, faccio aggiungere due ciliegie sotto spirito!). Mamma che buona questa torta, l’impasto è morbido, pieno di gocce di cioccolato fondente e pere. Divina.
Siamo pieni e soddisfatti, alla cassa il conto è di 84 Euro totali e ci offrono anche un bicchierino di limoncello a testa.
Cinque cappelli ben meritati!
11/05/2015
Brava, brava, brava Patty! Ti dirò che ho aperto Gustamodena proprio perché cercavo una vecchia recensione su Ponte Guerro nella quale ricordo si parlava di tortellini da asporto, e non immaginavo di trovarne una tua fresca fresca. Se dici che sono così buoni non posso che fidarmi ciecamente, anche perché se non sbaglio la Signora Claudia era una delle rappresentanti di Modena nella sfida con Bologna!