Quando da Montecavolo ti dirigi verso Salvarano e, dopo aver attraversato la frazione, ti ritrovi in mezzo al nulla, ti viene difficile pensare che più avanti ci sia un ristorante, se non ci sei mai stato ti viene anche da pensare di avere sbagliato strada, poi arrivi ad una segnaletica che ti dice che Mandarein è poco oltre ed in pratica sei già arrivato.
Una bella casa colonica, un patio coperto da una infrastruttura un po’ naif, ed una bella vista sulle colline reggiane.
Dopo alcuni giorni di calura è la prima serata fresca anzi, per assurdo, mangiando all’aperto, freddina.
Approfittando dell’iniziativa “Dal Tortello alla Torta”, ci ritroviamo in dieci attorno ad un tavolo ben apparecchiato in tovagliato di stoffa.
Il vino è compreso nel prezzo della serata, ma non sarà quello previsto dello sponsor, bensì il lambrusco secco reggiano a marchio “Mandarein” prodotto della cantina di Puianello, di facile beva, senza infamia né lode.
Nonostante la serata sia fresca anche l’acqua scorrerà a fiumi.
E si parte con il previsto antipasto a base di polenta fritta, asciutta, sapida, ottima, erbazzone, da applausi, salame, un po’ così e sicuramente tagliato troppo sottile, e gnocco fritto come se piovesse, molto asciutto, bello gonfio, in pezzi medi, sembrava tanto ma è stato spazzato via come se fosse stato posto vicino ad un termitaio.
E procediamo con i tortelli, di ogni varietà ce ne verranno portati due vassoi per una razione di circa 8/10 tortelli per tipo a testa, saranno tutti di forma rettangolare, pasta relativamente sottile, ripieno sostanzioso, cottura “al limite”, conditi con solo burro anche se era previsto sugo ai funghi e soffritto, d’altro canto abbiamo fatto fatica a farci portare il parmigiano grattugiato.
Tortelli Verdi, classici reggiani di bietola, molto delicati;
Tortelli agli Asparagi, il sapore deciso dell’asparago per un tocco originale;
Tortelli al Radicchio, leggermente amarognolo senza eccedere;
Tortelli di Zucca, dolci ma non dolcissimi, zucca di ottima qualità.
Ci viene anche chiesto se volevamo un “rinforzino”, ma avevamo dato a sufficienza.
Terminiamo con l’assortimento di torte, Cioccolatino, Al Limone, Agli Amaretti, Bicolore, pur non amando il genere debbo proprio dire: “complimenti alla cuoca”.
Terminiamo con alcuni caffè.
Qualche sbavatura sul servizio, soprattutto un po’ lento, così come c’è stata una lunga pausa fra la seconda e la terza portata di tortelli, non ha inciso più di tanto sulla piacevole serata.
Il giorno successivo l’amico Cicioun ha affermato: “Ieri sera, al di là del cibo, è stata proprio una bella cena in compagnia.”
Avessi la possibilità di assegnare ½ cappello mi fermerei a 3,5 ma non potendo assegno direttamente il quarto ed il giudizio di UN PO’ MENO CHE CONSIGLIATISSIMO
12/07/2015
anche se ormai ho smesso di recensire locali, debbo dire TUTTO CORRISPONDE !!!!