Recensione su Olimpia Restaurant Modena
visitato da Assaggiatore il 13.07.2015

Comincio col ringraziare tutti coloro che mi hanno suggerito dove poter svolgere questa cena per l'anniversario di matrimonio.

Fra i tanti suggerimenti, alcuni veramente di alto livello, altri forse meno convincenti, ho selezionato l'Olimpia in viale Storchi.

Premetto che eravamo passati il sabato tardo pomeriggio per vedere il locale e prenotare. Con l'occasione, il cameriere/barista/gestore ci spiega la loro filosofia: solo pesce fresco pescato nel mare di Mazara del Vallo.

Quando siamo arrivati (ovviamente con la mia Signora, vista l'occasione... ) il simpatico e cordiale gestore/cameriere ci accoglie con un sorriso e due calici di ottimo prosecco. Sul banco del bar è imbandito per l'aperitivo e Noi cominciamo a farci il "fondo".

Una volta seduti al tavolo ci accordiamo per il menù a cui aggiungiamo una naturale ed una bottiglia di grillo Crucru cantina Donnafugata. Siciliano come il pesce, profumato e col sentore di agrumi, si rivelerà azzeccatissimo coi piatti che mangeremo durante la serata.

In tavola anche un cestino di panini artigianali cotti al momento, che verranno riassortiti nel corso della serata. Sempre caldi e buonissimi.

Cominciamo con un tenerissimo e morbidissimo carpaccio di polpo. Carne bianchissima adagiata su di un letto di rucola e valeriana. Buonissimo.

A seguire i carpacci di tonno e spada affumicati, anch'essi su letto di rucola e valeriana. Buonissimi entrambi. Li condiremo con olio extra vergine di oliva bio e sale nero e sale rosso delle Hawaii posti a tavola. Spazzoliamo il vassoio in un baleno.

Quindi è il turno di una coppia ognuno di gamberoni cotti avvolti nella pancetta. Gamberoni "croccanti" e gustosi.

A questo punto un attimo di pausa e ci viene servito un rombo al forno che viene sfilettato al tavolo. Carne eccezionale per gusto e morbidezza. La materia prima è di tale qualità, che lo preferiamo gustare con solo sale ed olio. Il sugo di cottura, portato a tavola in una coppetta, finiva quasi per rovinare il gusto del rombo. A tavola anche un vassoio di patate al forno.

Siamo sazi ma ci vogliamo deliziare con un dolce. Ordiniamo semifreddo allo zenzero per la signora e crostatina alle pesche per me. Ottimo ed originale il semifreddo, col suo tipico aroma pungente; più tradizionale la crostatina (a forma di scodellino di pasta frolla ripieno di crema e guarnita con fette di pesca). A questi dolci abbineremo un calice di malvasia siciliano vendemmia tardiva ed un calice di malvasia passito. Profumatissimi entrambi, meno alcolico il primo e di maggior corpo il secondo. Vini di gran bel livello.

Concludiamo senza caffè nè distillati.

Pesce ottimo e ben cucinato. Conto allineato al livello qualitativo. Gran bella scoperta.