Locale scovato grazie ad un imbeccata su GM infatti era uno di quelli proposti per un possibile incontro , solito studio preventivo e scatta la prenotazione nell'ultimo giorno possibile prima della chiusura estiva e prossima apertura a settembre . Per fortuna il navigatore non ci “molla” … l'ultimo tratto è veramente isolato e praticamente a senso unico la strada infatti è strettissima, comodo parcheggio a fianco di una piccola piscina e ripida scalinata che ci porta al fresco di un ombreggiata veranda con visuale sulle colline circostanti dotata di 6 o 7 tavoli per un totale di una trentina di coperti. Accoglienza gentilissima ma già lo era stata all'atto della prenotazione tavolo a noi riservato un po' stretto che ci porta a rinunciare al doppio bicchiere ( quello per l'acqua....) e possibilità di ordinare tra 4 o 5 primi e idem per i secondi :
2 bis taglietelle ragù e crudo /tortelloni in crema di parmigiano
1 bis tortelloni alle erbette / lasagne alle verdure
1 arrotolato di melanzane saltato in padella
1 sfornato di verdure
1 polletto in erbe
2 patate al forno
1 mascarpone con crema di fragole
1 tenerina con crema di cioccolato
1 ricotta con pesche e albicocca
2 caffè
2 acqua con e senza gas
1 pignoletto “Ag. Gradizzolo”
L'attesa seppur breve è ingannata con un entree che prevedeva una piccola tigella integrale con cotto , un quadretto di melone avvolto nel crudo e bicchierino di salsa al pomodoro con formaggio e un oliva tutto graditissimo. Si parte con i primi, ho avuto la possibilità di assaggiarli tutti: ottimi i tortelloni in crema di parmigiano , saporitissime le tagliatelle , particolari e gustose le lasagne alle verdure infine niente di speciale i tortelloni alle erbette. Una piccola pausa ed ecco i secondi rinunciamo alle consuete tigelle per uno squisito e delicatissimo polletto con eccellenti patate al forno, mai scelta fu così azzeccata pertanto nessun rammarico ; chiudiamo con i dolci ben presentati e indubbiamente all'altezza. Parlando di liquidi un vero disastro (nel senso buono del termine) avevamo infatti a contatto di gomito nel tavolo a fianco un simpaticissimo medico marchigiano di professione ma enologo di passione in tour per alcune riviste del settore che continuava i suoi assaggi rendendomi partecipe alla fine del pranzo la misura era veramente superata costringendomi a cedere la guida per precauzione…
Tirando le somme esperienza più che positiva come location , come servizio, come cibo e soprattutto nessuna sbavatura di rilievo e mini sconto finale (gradito) alla cassa da € 81,00 a 80,00 , soddisfatti riprendiamo la via del ritorno.
Alla prossima !
03/08/2015
sono contento che vi siate trovati bene, a parte che sono carissimi amici, sono veramente bravi e professionali. Sulla cantina poi, che è la loro attività primaria, c'è poco da dire. Per mio gusto ed esperienza Pignoletto assolutamente fuori categoria rispetto alla media dei colli Bolognesi, barbera impegnativa ma di livello elevatissimo, il Nigartein è la riscoperta di un antico vitigno Bolognese e piacevole esperienza sono sia il Barbera Chinato che il Pignoletto tranquillo in anfore di terracotta.