Recensione su Agriturismo Fioreinvilla Saliceto Panaro
visitato da egghy il 20.09.2015

Ciao,

premetto che è la mia prima recensione, quindi perdonate le imprecisioni.

Oggi sono stata all'Agriturismo Fiorinvilla di Saliceto Panaro con mio marito, nostro figlio di 7 anni e una coppia di amici.

Da fuori il locale si presenta immerso nel verde, ma piuttosto ordinario. Probabilmente in piena estate lo spazio esterno viene utilizzato meglio. All'interno, è molto rustico e accogliente: mattoni a vista, volte a botte, madie antiche con il servizio di cristallo di Boemia sicuramente parte della dote di una nonna, il classico pentolame di rame e macinini vari, foto di clienti illustri e di antenati e qualche curioso strumento musicale, collezionato dalla gentilissima rezdora.

Il pranzo era stato prenotato con largo anticipo (circa un mese) dal nostro amico, il quale aveva anche concordato il menù.

Ecco perché, appena seduti e subito dopo aver portato da bere (acqua naturale e vino rosso fermo "Profumo d'autunno"), ci viene servito l'antipasto: del semplice gnocco fritto con salumi. Lo gnocco era molto morbido, per nulla unto e lievemente insipido così che si sposava alla perfezione con un prosciutto crudo strepitoso (a me piace dolce e giovane, che non ti fa venire sete dopo), un salame gustoso (né crudo tipo mantovano, che sa di bestia, né stagionato-da-lasciarci-l-otturazione) e i ciccioli (che non ho mai amato). Quantità perfetta: non abbiamo avanzato nulla, ma abbiamo rifiutato l’offerta di altro gnocco.

Poco dopo, ci vengono serviti dei tortelloni misti (“bianchi” e verdi) ripieni di ricotta e spinaci, conditi con burro e salvia. Semplicemente divini! Sfoglia perfetta, ripieno gustosissimo, condimento non eccessivo, porzione giusta. Mio figlio fa il bis….Alla nostra amica viene servita una porzione di cappelletti in brodo che non ho assaggiato, ma l’aspetto e il profumo facevano pensare che fossero alla pari dei tortelloni.

Brevissima attesa –e il locale era pieno, con un compleanno di famiglia al piano superiore e le altre sale complete–, e ci vengono servite le tagliatelle al ragù. Gli occhi di mio figlio brillano!!! Anche queste, a mio gusto, buonissime. Sfoglia perfetta, cottura perfetta, e non è scontato…..ragù gustoso senza essere salato, né unto. Inutile dire che il piatto di portata torna in cucina vuoto!

Pausa di riflessione, giretto all’aperto a farsi baciare dal sole appena spuntato dopo la pioggia e si passa al secondo. Preceduta da una porzione di verdure grigliate (melanzane, zucchine, peperoni) e da una di patate al forno (croccanti e gustose), ci servono la grigliata mista composta da: succulente costine cotte alla perfezione (né secche ed abbrustolite né al sangue), salsiccia e spiedini misti. In questi ultimi credo ci fosse del vitello forse un po’ asciutto. Nel complesso il secondo mi è sembrato equilibrato. Si è fatto gustare, senza raggiungere le vette dei tortelloni, ai quali in verità stavo ancora pensando mentre addentavo la costina…. ;-)

La nostra amica preferisce il coniglio alla cacciatora, che non ho assaggiato.

Altra pausetta digestiva e ci servono su un semplice piatto dei quadratini di tre tipi di torta: margherita al limone, crostata di savòr e torta di tagliatelle. Assaggio la prima senza convinzione, con l’intenzione di tenere il meglio alla fine….mi devo ricredere: un’esplosione di limone! Deliziosa. La seconda….una tradizionale garanzia che mi riporta alla memoria la crostata del mio babbo…. La terza….non ce la faccio a trattenermi: scatta il bis!!!!

Decisamente satolli, ordiniamo il caffè che purtroppo si rivela meno deciso di quanto sarebbe servito. Infatti ci portano il caffè della moka abbastanza leggero. Tuttavia, sono dell’opinione che, piuttosto che un espresso scadente, amaro e bruciato sia da preferire una dignitosa moka!

Seguono immancabili gli ammazzacaffè. La scelta è tra limoncino, grappa, nocino e il mirtillino della casa….Scelgo quest’ultimo, così come gli amici. Ottimo e non forte, roba da donne insomma!!!

Spesa 26 € gli adulti, 10 € il bimbo. Totale € 114. Ah dimenticavo la seconda bottiglia di vino. Assolutamente onestissimo!

Un’ultima nota sul servizio. Impeccabile! Siamo stati serviti da personale gentilissimo, pulito e ordinato, molto professionale. Quando trovi camerieri capaci di prevenire le tue esigenze, prima che tu abbia l’occasione di esprimerle, rezdore che escono dalla cucina solo per scambiare quattro chiacchiere, clienti che escono ringraziando e chiamando lo chef per nome, capisci che quelle persone non stanno semplicemente lavorando, ma mettono passione in quello che fanno.

Insomma non sono riuscita a trovare una nota stonata in questo meraviglioso ristorante! Anzi, una sì: bisogna prenotare un mese prima, altrimenti non si trova posto e ho anche capito il perché!!!