Per cena, io e mia moglie torniamo a distanza di qualche tempo da Bertani, che il sabato sera propone gnocco e tigelle (e, per chi vuole e riesce, un primo fatto in casa) oltre al consueto ricco buffet.
Dopo le ordinazioni, ci serviamo al buffet di antipasti caldi e freddi: è più sguarnito delle volte precedenti non perché non vi fosse scelta ma perché stavolta i vassoi già svuotati non vengono sostituiti come invece accadeva in passato, forse perché non ci sono molti clienti. Anche così comunque c’è da riempirsi il piatto, considerato che non bisogna esagerare per poter gustare gnocco e tigelle, e gli antipasti sono buoni: cozze gratinate e non, verdure, farro etc...
Poi la cameriera ci porta il “piatto forte”: gnocco e tigelle, che vengono portati a ripetizione se uno lo chiede, insieme a pesto, saporito, con parmigiano, un piatto di formaggi teneri e buoni, un vassoio di salumi, discreti, e intingoli gustosi (bocconcini di manzo, funghetti e peperoni). Abbiamo gradito e mangiato tutto, bevendo acqua e coca; i pezzi di gnocco sono soffici e poco unti, mentre le crescentine stavolta sono più secche e sottili del solito, purtroppo.
Alla fine ci portano altre 4 tigelle con nutella e una buonissima marmellata.
Concludiamo con un caffè e un sorbetto al limone, cremoso e non alcolico. La formula costa 15 euro come in passato, a cui aggiungere il prezzo delle bevande ed eventuali dolci, quindi in tutto paghiamo 40 euro e usciamo sazi e soddisfatti.