Finalmente dopo mesi riusciamo a definire una data per un ritrovo di vecchi amici..senza bimbi!
Arriviamo verso le 13 e ci fanno accomodare nella veranda, a noi dedicata..un paio di stufe elettriche sono sufficienti per contrastare il freddo.
Questa parte del servizio e tutto quello che ci accompagnerà durande il pranzo saranno decisamente all' altezza.
Partiamo con un paio di antipasti: bollito misto a tocchetti con olive nere, giusto un assaggio ma gradevole, per passare al gnocco fritto, buono e non unto, con salumi (ciccioli, salame e mortadella) e formaggi misti.
Da bere grasparossa e sangiovese che ci hanno portato non appena una bottiglia facesse l' eco (direi alla fine 5/6 bottiglie), e acqua naturale e gasata.
Come primi tortellini in brodo, molto buoni anche se la pasta era dal mio punto di vista leggermente troppo spessa, e risotto al radicchio e pan di zucchero (ottimo nel suo contrasto di sapori dolci e amari).
Come secondo stinco di maiale (uno a testa!) e patate arrosto: la quantità in questo caso non ha eguagliato la qualità, sapore discreto ma carne troppo asciutta per poter essere apprezzata da tutti i commensali (buone invece le patate).
Verdure miste molto gradite: broccoli, cicoria e insalata, tutto del loro orto e soprattutto buono.
Per finire torte miste della casa, una buona varietà e non troppo pesanti, le abbiamo divorate!
Passaggio di vin brulè inaspettato e gradito per finire con caffè della moka e digestivi casalinghi (nocino e limoncino, buoni).
Alle 17 dovo svariate chicchiere ci alziamo da tavola soddisfatti: alla cassa sono 25 Euro comunque ben spesi per una giornata da passare in compagnia in un luogo bello e comodo alla città.
Alla prossima, ciao ciao
13/12/2015
Il risotto radicchio e pan di zucchero mi incuriosisce molto, ma non capisco come si conciliano le due cose: tutto insieme o il pan di zucchero era a parte? Comunque tutto interessante, mi hai invogliato.