Siamo in sei e, prenotando con largo-larghissimo tempo, torniamo in questo agriturismo, che amo moltissimo. Siamo in zona Salse di Nirano, l’agriturismo è ben illuminato e ha un bel parcheggio. Il dehor è spazioso e coperto da una struttura bianca per evitare l’umidità (o “guazza” dir si voglia); l’interno dell’agriturismo è piccolissimo, una sola sala ma molto piacevole, dipinta con toni caldi e ha delle belle volte in pietra (peccato che, se si mangia all’interno, ci sia molto rumore dovuto alla mancanza di insonorizzazione). A noi non capita in quanto abbiamo prenotato all’esterno.
Qui il menu è fisso e varia un po’ ogni volta, mantenendo però alcuni piatti (tipo i tortelloni verdi e la tagliata che sono sempre presenti). Ordiniamo l’acqua (due bottiglie di frizzante) e il lambrusco della casa (diventeranno 4 bottiglie perché “andava giù così bene”..).
Come antipasti ci portano un bel vassoio con abbondante roastbeef condito con un olio STREPITOSO, tanto che abbiamo fatto la scarpetta e un piatto di mortadella accompagnato da gnocco al forno fatto da loro. Mortadella ottima e saporita. Gli antipasti sono stati spazzolati in poco tempo dalle nostre boccucce sante!
Dopo la giusta attesa arriva un bel vassoio dei loro famosissimi tortelli verdi burro e salvia. Sono da applausi, morbidi e ripieni di una ricotta strepitosa. Mangiati tutti in un nanosecondo. Il secondo primo è un risotto ai funghi porcini, leggermente sciapo ma, a parte questo, divorato anch’esso.
Dopo i primi arriva sua maestà la CARNE. Per me la loro ciccia è buonissima,una roba strepitosa. Ci portano: due tagliate di manzo che si sciolgono in bocca (ne chiederemo una terza come rinforzino), una grigliatina mista di maiale composta da costine, coppa e salsiccia (un plauso alla salsiccia saporitissima) e una fiorentina di vitello impanata tipo cotoletta. DIVINA. Insomma, la carne è da commozione, ovviamente non ne è rimasto nemmeno un pezzettino. I contorni erano patate al forno, un piattino di verdure alla griglia e insalata mista (a dire il vero l’insalata l’abbiamo restituita intonsa perché era troppo “light” ahahahaha!).
Per dolce si poteva scegliere tra zuppa inglese e panna cotta con confettura di prugne fatta da loro. Io ho scelto la zuppa inglese ed era ottima, non troppo alcoolica e bella soda. Inoltre ci hanno portato anche un assaggio di gelato con la confettura alle prugne, bel gesto e buon gelato!
Concludiamo il lauto pasto con tre caffè e un vassoio di amari misti (c’erano liquirizia, limoncello, vodka alla menta e grappa). Alla fine ci hanno anche portato una tazzina di marusticani sotto spirito.
Rotolando rotolando, usciamo dopo aver pagato 25 euro a testa. Direi un prezzo ottimo per la qualità del cibo, per la simpatia del personale e per la location.
21/07/2016
Interessante :yes: