Dopo aver trascorso piacevolmente la domenica tra le vie del grazioso borgo medievale di Savignano, tra sfilate in abiti storici, giochi e spettacoli, io, mio marito e i nostri amici decidiamo di andare a cena. L’ultima sfilata si è però conclusa tardi per cui ci chiediamo quale locale in zona sia ancora aperto. Un amico telefona a un ristorante-pizzeria di sua conoscenza, il gestore dà riposta affermativa a condizione di “accontentarci” della pizza. E pizza sia, ci precipitiamo a Bazzano e qui, lungo la strada principale, troviamo il locale che è anche un albergo, hotel Sirena per l'esattezza.
L’interno è ampio, luminoso e curato. Siamo solo noi e ci accomodiamo a una lunga tavolata ben apparecchiata.
Una gentile cameriera viene a prendere le ordinazioni e appunto ordiniamo pizza, una diversa dall’altra giusto per complicare un po’ la vita. Chiediamo prima delle pizze alcuni borlenghi visto che la domenica sera li fanno e che siamo affamati per l’ora e per aver camminato su e giù per ore nel bel borgo animato.
Da bere chiediamo acqua, coca cola e alcune caraffe di birra. Nell’attesa, visito i bagni, ampi e puliti, mentre gli amici sgranocchiano noccioline americane offerte in ciotoline sul tavolo.
Dopo la giusta attesa arrivano i borlenghi: sono grandi, croccanti, ben farciti, molto buoni! Poi le pizze, tutte grandi, super-condite e dall’aspetto invitante. La mia è con pomodoro, taleggio, speck e wurstel ed è molto buona e non secca, anche se è più sottile che alta.
Qualcuno, tra cui io, ordina pure il dolce, altri il caffè o l’amaro: io prendo una deliziosa e fresca mousse al cioccolato e menta, mentre Mauro sceglie un mascarpone fatto in casa come tutti gli altri dessert, è buono ma poco dolce.
E’ tempo di andare, paghiamo 17 euro a testa e lasciamo il locale soddisfatti sia del cibo che del servizio. Tornerò per riassaggiare i borlenghi e provare la pizza dolce.