Trovandoci in zona con amici ad ora di cena ci viene consigliato questa osteria che si trova nella zona artigianale poco fuori da Castellarano , un unico ambiente non grandissimo 30/40 coperti tavoli alla giusta distanza e tovagliato di carta con un solo bicchiere basso. Accoglienza cordiale e prodiga di consigli (soprattutto sulle quantità da ordinare) della gentile signora che ci segue e menu tipicamente emiliano ; non potevamo non iniziare con l'antipasto (per 2) “al tulèr”, un ricco tagliere formato da tranci di ogni tipo di piadina , di tigella, di stria e tartine varie tutti caldi e ripieni con crudo e formaggio fuso un “riscaldamento” niente male . Si passa al primo sempre per 2 (pur essendo in 4) e di comune accordo scegliamo le ottime “caramelle champagne” con ripieno di ricotta e condimento panna e prosciutto crudo servite in un capiente vassoio . Seguono gnocco morbido e non unto e tigelle belle calde e leggermente croccanti abbinate ad un abbondante vassoio di salumi misti di buona qualità con gli immancabili lardo / stracchino / nutella, inoltre non ci facciamo mancare una invitante e sfiziosa stria alla panna. Come liquidi 2/3 d'acqua e buon lambrusco frizzante della casa griffato “al tulèr” imbottigliato dalle Cantine Vezzelli; chiudiamo con un paio di caffè e un paio di sorbetti . Tirando le somme che dire: locale alla buona e senza pretese, con trattamento affabile, ci siamo sentiti a casa , e cibo ok in due parole una piacevolissima sorpresa.
Alla prossima !
11/10/2016
mi manca!