Serata cinema + pizza con amici e relativi bimbi.
Dopo il film al Victoria ci togliamo saggiamente dalla bolgia dei locali intorno al cinema e ci dirigiamo verso il Pasta Madre, dove avevamo preventivamente prenotato un tavolo per 7.
Arriviamo puntialissimi per le 21.00, dopo qualche problema a trovare parcheggio visto che i posti auto nel cortile del locale sono tutti occupati.
Il locale è pieno, nonostante l'ambiente sia piuttosto raffinato e i tavoli non eccessivamente ravvicinati, il vociare nelle stanze è intenso.
Ci fanno accomodare nella saletta, dove purtroppo il brusio è ancora più fastidioso.
Il servizio al tavolo è incredibilmente rapido, così ordiniamo e in 15 minuti e arrivano le pizze, caldissime, fumanti ben cotte e napoletanissime! Bella prestazione per un Sabato sera con il locale strapieno!
Bordo alto, croccante fuori, morbidissimo dentro, pasta eccezionale, cottura perfetta e rapidissima, come richiede la pizza napoletana, farcitura soddisfacente e con prodotti di qualità.
Intanto ordiniamo altre 2 birre e un paio di sorbetti per esaurire le chiacchiere.
Con il conto chiediamo al il gentile e professionale cameriere che si è occupato di noi, di impacchettare la pizza lasciata dai bimbi che, saziati con i popcorn del cinema, l'hanno mangiata poco più di metà.
107 euro, arrotondati a 105, che diviso 7 corrisponde a 15 euro a testa.
Ricapitolando abbiamo ordinato:
- 7 pizze (2 salame piccante, 1 capricciosa, 2 wurstel, 1 salsiccia, 1 margherita con origano)
- 5 birre medie
- mezzo litro di vino bianco sfuso
- 2 bottiglie d'acqua
- 1 lattina di Fanta
- 2 sorbetti al caffé
In conclusione: una pizza meravigliosa, ma solo per gli amanti della pizza Napoletana.
Curiosità: ho visto passare delle pizze "nere" che credo essere fatte con pasta al carbone vegetale...
Locale consigliatissimo, servizio accurato e professinonale, conto allineato con altre pizzerie di Modena che offrono molto meno.
Mi tengo in tasca il quinto cappello a causa del rumore della sala, a tratti veramente pesante, che ci ha obbligato ad alzare il tono di voce in un circolo vizioso.