Torniamo in questa bella enoteca romana anche sabato scorso perchè ormai è diventato uno dei miei locali preferiti in assoluto.
Arriviamo alle 20,30 previa prenotazione (locale pienissimo anche perchè piccolino) e troviamo la solita calda accoglienza e un'atmosfera sempre più calda anche grazie all'albero di natale, le varie lucine e gli alberelli di tappi di sughero su ogni tavolino. Ahhh che belloooo, questo posticino mi fa sentire proprio a mio agio.
Ordiniamo subito l'acqua gassata (diventeranno due bottiglie alla fine) e una bottiglia di 40/60 della Cantina l'Olivella (40% shiraz e 60% cesanese) del 2015 molto beverino.
Ci tuffiamo nei menu e la gentile cameriera ci elenca anche i fuori menu della serata, davvero tutti interessanti.
Alla fine scegliamo come antipasti:
un carciofo alla giudia (che sarebbe un contorno ma che mi faccio servire da antipasto) che trovo buonissimo, fritto benissimo, unto il giusto e molto saporito.
una bruschetta con burro di normandia e alici che il mio moroso apprezza moltissimo
poi per me tonnarelli alla gricia (amatriciana bianca, senza pomodoro) e per il mio moroso un fuori menu, cioè l'abbacchio al forno con patate. I miei tonnarelli sono squisiti, belli conditi e la cottura è perfetta. Il mio moroso è felicissimo del suo abbacchio, io non lo sento perchè non amo molto questo animale da mangiare ma lui è davvero stra contento. Ho però assaggiato una patata al forno ed era molto buona e cotta bene.
In realtà saremmo pieni ma un dolce ci sta sempre: ordiniamo una porzione di torta tenerina al cioccolato e peproncino che avevamo già provato altre volte e che è sempre perfetta e una porzione maxi di tiramisu (che mangeremo entrambi). Il tiramisu è spettacolare, tenero, morbido, succulento....oddio ne avrei mangiati tre chili.
Un caffè per il mio moroso e paghiamo 35 euro a testa molto felicemente. Torneremo quanto prima.