Recensione su Trattoria Castello Castel d'Ario
visitato da mauribe il 28.01.2017

Ieri, io e lei in giro, venendo da Nogara e in direzione di Mantova, giunti all’orario critico (11.30) sentiamo al telefono dove potere mangiare qualcosa a Castel d’Ario, sede di notevoli cucine. Un paio di ristoranti ci risponde: tutto prenotato e pieno, da ieri! Un terzo (la trattoria Castello) accetta la prenotazione di un tavolo per due verso le 13.

Arriviamo perciò in questa trattoria, in cui ero già stato tanto tempo fa (sei o sette anni!): il locale è poco cambiato: la gestione senz’altro, dopo che avevo visto tempo addietro un periodo un po’ turbolento: chiusura e direi varie riaperture con diverse gestioni. Ora è “Trattoria Pizzeria Castello, sempre allo stesso indirizzo e con n° telefono, cambiato, 0376.660706.

Entriamo alle 12.45 e ci lasciano a sedere in un tavolo da due; dopo un po’ ( di ritardo) ci portano i menù, e scegliamo, ovviamente, tortelli di zucca per due, poi luccio con polenta per me e una selezione di formaggi con mostarda e cipolle dolci per lei, da bere acqua gassata e un quartino di bianco frizzante. Il locale ora è pieno al 60%, e si riempirà poi con il passare del tempo: nessuno però ordina pizze, oggi si va solo a ristorante! Purtroppo notevole il brusio delle chiacchiere di altri avventori (anche con bambini molto vivaci!). Dopo discreta attesa ci servono: buoni i tortelli, al burro fuso, in buona quantità, bene il luccio (senza lische!) in un sugo saporito di verdure con la polenta e pure i formaggi (4 o 5 tipi diversi, con il pepe e/o alle erbe,) con la mostarda mantovana, dolce, e le cipolle. I secondi non certamente scarsi, anzi! No dolci né caffè.

Verso le 14.30 ci alziamo da tavola e andiamo alla cassa: 43.50, direi appropriato sia per quantità che per qualità. Comunque esperienza positiva: vale almeno da 3 a 4 cappelli, e per questa volta, nonostante la lentezza del servizio, 4 cappelli. E ci si potrebbe anche ritornare.