Recensione su Sala d'attesa Modena
visitato da gnoloso il 10.01.2008

Recensione su
Sala d'attesa
Modena

Visitato il 10.01.2008
Imperdibile!!!
Scritta da gnoloso
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 26.00
Coperti: 1
4 commenti
Allora...... una recensione come quella di goloso non poteva che destare in me una curiosita a dir poco... ATOMICA. E dopo i saggi beatlesiani i"verticalismi aperitivistici"....i"lignei riflessi enoici" ecc ecc ecc .... tra parentesi parlando di un locale "mio" (nel senso che ci svacco da svariati anni) mi è "quasi" venuto da ironizzare su una cosi bizzarra recensione ..... eppure....è proprio quando la verita è lì davanti a tè e non riesci a vederla ,mea culpa? miei limiti? mi reputo un funambolo dell'aperitivo ricercato e non noto più di cento vini nella sala affianco....? o semplicemente goloso ha avuto la fortuna di potersi tuffare nella nuova carta dei vini prima di me? Ci sono sempre stati,erano li ...bastava chiedere ....guardare ....eppure non sono stato meglio di tutti coloro i quali ho sempre schernito come improbabili ottimi clienti ...... questo per me è un duro ,durissimo colpo. Sono veramente un gnoloso della domenica . OK MI SONO FUSTIGATO A SUFFICENZA. partiamo dal principio. passo da luca e lo saluto ore 21 per un prosecco volante e noto del movimento strano nella sala attigua ,,,musici montano l'attrezzatura necessaria per la imminente serata jazz e affini, noto con piacere che i musici non sono scelti a caso ma nientemeno che Stefano Cappa al basso e alla chitarra il famosissimo................haia.... la memoria (falconline aiutami)(faceva sempre coppia con Beppe Cavani)..li saluto calorosamente e gli prometto che sarei tornato in serata con amici( e ripenso ai tempi della contrada della scimmia alle jam session jazz del lunedi sera di ormai anni fa) ...due telefonate e piloto da me due amici del tempo..... Ci troviamo ore 23.30 e sui ritmi hendrixiani ordiniamo(sempre grazie al nuovo menù) nientemeno che uno dei miei franciacorta preferiti...CONTADI CASTALDI BRUT, e qui la poesia si apre ...un plauso a Mario Falcetti enologo Bellavista/Contadi Castaldi che si diverte con questa cantina ad estrinsecare nuovi aromi e profumi scostandosi(ma senza deviare)questa tradizione"spumantifera"ormai centenaria .... €30. Proseguiamo (sempre armati di carta dei vini tutta nuova)spulciando ,,,,rossi,rossi invecchiati,bianchi fermi,bollicine e passiti..... barolo,barbaresco,chianti gallo nero riserva,mito, kron, montepulcianio, taurasi riserva e tantissimi altri, alcuni addirittura in varie annate, cantine famosissime come Banfi e Mastrobererdino altre sconosciute ma ricercatezze del settore, frutto di anni e anni passati a selezionare e eliminare ,comprare e rischiare . Fatti gli stracomplimenti a Luca ordiniamo la seconda bottiglia .... e qua ci divertiamo ,sempre rimanendo in tema bollicine d'autore tra i vari champagne (più di una decina )troviamo un cosidetto antichampagne nientemeno che un Cremant de bourgogne ,cantina la chablisienne couvee' brut 2002 e tra una risata e una piccola (bonaria)schernita allo champagne ci apprestiamo a degustare questa nobilissima bolla .Sapida, piena ,erborinata, molto simile ma superiore al suo fratello italiano,il sapore predominante che permeava il momento era il fieno... come in quelle notti d'agosto passate in collina a guardare le stelle,con gli amici e le amiche e quell'odore acre e pungente avvolgeva tutto in un dolce divenire di momento presente ma al contempo già ricordo......... qualche scaglia di grana completa uno sposalizio "enog...asrtonomico".€ 30 Il tempo scorre ,il biondo nettare evapora velocemente,(and i think to myself what a wonderful world......)(goloso mi perdonerai?) Tre cavalieri, tre spade ,tre bottiglie.... La perfetta conclusione è venuta come un'ispirazione divina, abbandoniamo il mondo delle bollicine e spulciamo il settore; Passiti. E qui trovo un prodotto di una cantina a me ben nota per via di uno spumante metodo classico(non presente in carta)la grandissima Selva Capuzza vincitrice del gran priorato del Lugana (miglior vino bianco,miglior spumante,miglior cantina) scoperta per pura fortuna in un carinissimo locale a Bardolino sul garda,scopro qui che con l'uvaggio siddetto producono anche un passito (in bott.0,50 €20) Cambiamo i bicchieri e mesciamo questo nettare, fiori d'arancia ,sambuco,e miele ,crostata ,confettura di pesche e svariati sono i profumi che in tre riusciamo a riconoscere ...in bocca ,era armonico,poetico,ma a suo modo avvolgente e corposo,quasi ricorda una caciottella e parlandone a banco tra di noi l'acutissimo barman Roland ci recapita qualche cubetto di fontina per terminare l'assaggio perfetto. Erano anni che non passavo una serata così e penso che in qualche modo l'armonia che goloso ha voluto trasmettere ha avvolto anche me e i miei amici questa sera, e sono corso emozionato( e alticcio) a rendere partecipi tutti di questa emozione che pare si tramandi.....(chissa chi sarà il prossimo?) chiunque sia,do un consiglio, quella carta va letta, spogliata, e associata alle vostre momentanee voglie ed emozioni( chissà forse è magica? ) SO DONT WHORRY BE HAPPY.

4 commenti

g.falconline
10/01/2008
Immaginifica recensione! (Ti metto in guardia, se continui con esperienze così soddisfacenti finisce che diventi gnoloso solo verso te stesso... :) :) ) I see bottles of wine, red ancient wine. I see them grow..... for me and you And I think to myself.... what a wonderful grape. (mi pare cantasse così Armstrong... mentre usciva da certi localini :) ) PS Potrebbe essere Marco Formentini...?
Kava5150
10/01/2008
"Chimay, Bacardi Jamaican rhum, White Lady, Beck's bier, tequila Bum Bum Dry Gin, Charrington, Four Roses Bourbon" ....cantava un altro ;)
gi
10/01/2008
.. ma il grande mito ci ha fregato che sei un eroe se sei suonato... :) stiamo andando sull'heavy eh? :)
gnoloso
11/01/2008
Mi è venuto in mente ....era Amos Amaranti. Certo era bellosbronzo quando usciva da quei bei localini il caro luis ma si sa che per suonare jazz e blues è meglio non essere troppo sani si suona peggio.
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