Non tornavo alla pizzeria Altro Vesuvio da tempo, io e mio marito approfittando di una serata al cinema decidiamo di riprovare questo ristorante, vicinissimo appunto al multisala, e vedere se è cambiato. Direi proprio che non è cambiato nulla: stesso ambiente, stesso personale, anche il menù è quasi invariato. Tra le novità leggo della possibilità di arricchire il cornicione della pizza scelta con formaggio a piacere, buona soluzione per ammorbidire e insaporire il cornicione che spesso risulta troppo secco o, peggio, bruciacchiato.
Ordiniamo quindi due pizze col cornicione ripieno, io di ricotta e mio marito di fontina. Come pizze scegliamo una col salamino piccante e una tris di funghi. Da bere un’acqua e una coca alla spina.
Nonostante il pienone, il servizio è veloce, il cameriere è gentile e affabile. Decliniamo l’offerta di un antipasto e attendiamo la pizza. Dopo la giusta attesa, arrivano le pizze, grandi il giusto, col cornicione abbastanza alto e gonfio, riccamente farcito. Buono l’impasto, ricco e saporito il condimento, purtroppo qualche bruciacchiatura in una piccola parte.
Gustiamo la pizza, complessivamente una buona pizza (anche se non la mia preferita), morbida e digeribile.
Avremmo voluto provare la pizza dolce ma rinunciamo all’impresa e ripieghiamo su un dessert non dico più leggero ma almeno più piccolo: per me babà alla crema, per mio marito torta di ricotta e pere. Entrambi i dolci hanno un bell’aspetto, sono abbondanti e molto buoni.
Non prendiamo altro e paghiamo complessivamente 36 euro. Torneremo!