Potrei fare "copia e incolla" alla recensione di Aristarco soprattutto per quanto riguarda il menù , per la serata compleanno e per gran parte delle impressioni sulle portate ma non tutte. Andiamo per gradi, iniziamo con deliziosi triangoli caldi simil piadina e mini panini formato pallina con salsiccia salata e con erbe aromatiche appena sfornati serviti in abbinamento a gustose fette di salame , un inizio perfetto. Seguono un paio di vassoi di deliziose tagliatelle con salsiccia che nonostante in buona quantità vengono da lì a poco bissate , dietro nostra richiesta "senza vergogna" . In attesa dei secondi ci vengono servite un paio di singolari pizze con formaggio e spinaci debitamente tagliate in triangoli (buone) , da li a poco ecco le tigelle forse non eccezionali ma decisamente sufficienti e gnocco fritto non unto , con lardo , con stracchino e con ottimi e saporiti affettati misti (salame / prosciutto crudo/ pancetta/coppa) oltre ad appetitose marmellate "casaline" di pomodori verdi, di pesche, di mele. Da bere un apprezzatissimo grasparossa "La Giara d'la Ghirlandeina" delle cantine Messori. Ampio successo tra tutti e in breve terminata la particolare e per me sconosciuta "foglia di quercia" un ottima verdura a contorno di quanto si stava consumando . Chiudiamo con i dolci : alcuni piatti con squisiti quadretti di torta al cioccolato, alle noci e alle nocciole bagnati inizialmente da un Albania Dolce (Galassi) subito sostituito (senza fare una piega) in quanto bocciato dal gruppo con un decisamente migliore Malvasia cantina Santa Croce . Infine i liquori : la tanto citata erba Luigia (promossissima)/ nocino / grappa / limoncino che come ben descritto da Aristarco non vengono lasciati sul tavolo ma come chiarisce la loquacissima titolare il prezzo di partenza (€ 17,00) non giustifica la sosta sul tavolo ma solo il passaggio seppur con possibili bis controllati. Tirando le somme inutile dire che ci siamo sentiti coccolati dall'inizio alla fine dalla titolare prodiga di consigli e chiarimenti su quanto si andava a mangiare ( contraltare perfetto al riservato marito e chef della serata) e che subito si è adoperata per porre rimedio ad un paio di sbavature (leggi il vino per i dolcie altro ) cosa apprezzatissima, senza parlare del prezzo decisamente fuori mercato in difetto , un degno coronamento ad una bellissima serata !
Alla prossima !
21/04/2017
ah gnint, sarà da pruver a la svelta: sicur che l'ALBANIA dols a l'iva mai sintù dir, l'e mia che te druvé una "I" ed trop ? :mmm: