Recensione su
Vesuvio
Modena
Visitato il
10.01.2008 Consigliatissimo!! Scritta da
pappapappa Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
13.50 Coperti:
1 5 commenti Ieri sera eravamo in dieci, di cui 4 bambini. Occasione: compleanno della nonna da festeggiare. Il locale è stato scelto anche in base ad alcune recensioni positive che avevo letto su GM.
Chi frequenta questa pizzeria non lo fàper il locale... si entra e di fronte c'è il pizzaiolo con il forno, subito a lato il banco del bar. I tavoli sono disposti giàa partire dal fronte bar per proseguire nel resto della sala a destra. Ovviamente il tutto è molto rumoroso e diciamo "poco intimo".
Seduti al tavolo siamo stati subito forniti di menu. Abbiamo ordinato subito un gnocchino o stria (pizza bianca solo olio e origano) e un antipasto di crudo, mozzarella di bufala e carciofini. Tutto ottimo.
Le pizze ordinate sono state varie, io ho scelto la sorrentina (mozzarella, cime di rapa e salsiccia) Mooolto buona e ben condita; l'impasto è quello alto soffice e con il bordo abbondante.
Sorbetti, vino in caraffa, acqua e grappe.
Non so dire la spesa perchè offriva la festeggiata ma immagino un prezzo onesto.
Il servizio è stato gentile, veloce e tollerante con i bambini che a volte erano un pò in giro per il tavolo e intralciavano il ridottissimo passaggio.
I cappelli si fermano a quattro solo per il tipo di locale.
Per Sangerro: ampio il parcheggio proprio di fronte al locale!
5 commenti
11/01/2008
Gentile pappapappa, volevo farti i miei complimeni per la descrizione e per la scelta della pizza (oltre che della pizzeria). Pochi conoscono il condimento che hai citato, ma ancora meno sono quelli che sanno che gli accostamenti di ingredienti che hai gustato, rappresentano uno dei piatti di maggior successo popolare della costiera sorrentina e amalfitana. Profili di anse meravigliose, che formano un unicum di colori e di sapori con le due rispettive capitali di arrivo geografico: Napoli e Salerno. Le cime di rapa, comunemente definite "friarielli", saltate con la salsiccia e servite o con pane casereccio o sulla pizza, provocano nella gente campana entusiasmi maradoniani. Ad Atrani, splendido borgo incastrato nei selvaggi anfratti marini vicino ad Amalfi :), ho mangiato le cime di rapa con le seppie...con il polpo e... altro non aggiungo per non essere tacciato, a ragione, di autolesionismo gastroesistenziale... :( NB Consiglio agli amici di GM di "scoprire" Atrani, il più piccolo comune dell'Italia meridionale, su Wikipedia in prima battuta, e di persona alla prima occasione... gli animi sensibili prenderanno il volo, e anche se non siete mai stati poeti lo diventerete. :)