Domenica a pranzo, usciamo con una nostra amica. Pavullo è sempre nei nostri cuori. Quindi scegliamo di andare a Querciagrossa. Previa prenotazione.
Ambiente perfetto, c'era una veranda, c'è ancora, ma ancora meglio la hanno rivestita con un foglio di plastica trasparente, per cui lo spettacolo sull'aereoporto e relativa valle coi monti è garantito.
Ristorante certamente all'altezza delle aspettative sia nella location che nel menu.
Tortellini in brodo, tortelloni con la ricotta e tagliatelle ai funghi. Prima di tutto ciò, un gentile assaggio offerto dalla cucina, con un piccolo antipasto di potenta con formaggio e polenta con il ragu. Queste sono sempre carinerie gradite. Cibo buono, senza alcun dubbio. Ristorante pieno, molti camerieri gentili, giovani, disponibili.
Dopo io e la mia amica abbiamo preso una grigliata in due e patate al forno per tutti. Eros un contorno di sottaceti.
Zuppa inglese per il mitico Eros, e un semifreddo ai frutti di bosco alla mia amica. E qui anche se non richiesto un piattino di croccante e alcuni altri biscottini, e un piattino di ciliege offerte dalla casa.
Una bottiglia di Ottocentonero, buonissima, e... quando va male, che vada così.