Quando in pianura l’afa la fa padrona e non Ti fa respirare, spostarsi ad Onfiano non Ti pesa più di tanto, già sai che, oltre alle “schifezze”, troverai una temperatura accettabile, oserei dire “da golfino”.
Già, “le schifezze”, che in realtà sono leccornie prelibate, cibo semplice sempre apprezzato.
All’atto dell’ordinazione attuo sempre la solita prassi, “porta un po’ di tutto e poi vediamo”, da bere, visto che siamo in quattro, una frizzante, una naturale ed un discreto Grasparossa di cui non ho controllato il produttore.
E partono le danze: discreto trancio di pizza (che forse è l’unica cosa che dovrei ricordare che “se ne può fare a meno”), ottimo erbazzone, superlativi panzerotti fritti, e gnocco fritto e tigelle con salume e formaggi.
Il gnocco fritto è morbido, alto, ben fritto e soprattutto poco unto, le tigelle (o chiamatele come preferite) sono morbide, non troppo piene di mollica, una via di mezzo fra le montanare e le “piangiane”.
Il salume che ci viene servito ha il difetto di essere tagliato molto sottile, ma la qualità è discreta ed il piatto è abbondante, tanto che dovremo chiedere un surplus di tigelle ed aggiungeremo anche un panzerotto fritto piccante a testa (il fatto di essere molto piccante non è stato apprezzato dai miei compagni di merende).
Per dovere di cronaca anche il piatto di formaggi è stato gradito (gorgonzola, stracchino, pecorino misto).
Chiudiamo con un dolce a testa, una Millefoglie e tre Coppe Elena (una ai frutti di bosco e due con scaglie di cioccolato fondente) + il mio personale caffè.
Prendendo spunto da una precedente recensione confermo “posto alla buona”, personale gentilissimo, veloce e sorridente.
Il fatto di avere un menù che preveda soltanto cibo “da baracca” aiuta sicuramente a conservare una qualità costante senza alti e bassi.
Allo stesso tempo, avere “prezzi a pezzo” ti consente di avere sempre sott’occhio il conto finale.
ps dallo scorso anno nessun aumento di prezzo, anche il coperto “cartaceo” sempre € 1,20 !!!