Dopo una lunga aspettativa finalmente ci troviamo per l'appuntamento con il Palio della Tagliatella. La brigata è composta da 16 valorosi Giemmini, o forse dovrei dire 12 Giemmini e 4 Gierrini, visto che ci sono anche 4 simpatici amici che vengono dal reggiano. Ma non sottilizziamo, anche perchè, se dovessimo fare tutti questi distinguo, dovrei dire che c'era anche una rappresentanza bolognese. Per non di dire dei Transecchiani di Carpi e dei transpanariani di Castelfranco.
Maurig, bolognese prestato a Formigine, si presenta con un bel regalo per tutti noi: un bavaglio con su scritto Palio della Tagliatella, che salverà le nostre camicie.
L'appuntamento è qui a Montagnana al ristorante Muzzarelli gestito dalla brava e simpatica Cecilia.
Il locale è grande, i tavoli non troppo fitti, l'accoglienza è calda e cordiale. C'è anche una stanza riservata ai bambini.
Io e Norby, presi dal timore di tardare, finiamo con l'arrivare con largo anticipo. Poco male. Cecilia e la brava cameriera Concetta ci accoglieranno con una bottiglia di Franciacorta Brut "La Montina" e un buon salame intero, con taglierino e coltello in dotazione, che ci serviranno per ingannare l'attesa.
All'arrivo di tutti, gli ultimi il salame forse non lo hanno neanche visto, diamo inizio alle ostilità.
Nel frattempo sul tavolo sono arrivate anche alcune bottiglie di lambrusco Torre Tusini, dell'azienda Agricola Giuseppe Tusini di San Prospero. Ottimo Sorbara che ci accompagnerà per il resto della serata.
Come da programma arrivano subito le protagoniste della serata: Tagliatelle al ragù! Piatto abbondante con tanto ragù. che, per la gioia di Norby è molto chiaro e, aggiungo io, anche molto buono. Da quel che sento i commenti sono tutti positivi.
A seguire Tortelloni di ricotta burro e salvia, molto buoni anche questi anche se, forse, non tanto quanto le tagliatelle.
Io a questo punto sarei arrivato ma la banda di commensali appare insaziabile. Da qui prende in mano la situazione Testapelata con il suo classico "porta tutto". Ho visto passare piatti di straccetti di filetto di maiale con funghi porcini, cacciatora, credo di pollo, enormi vassoi di salumi, tigelle, gnocco fritto e non so, forse mi è sfuggito qualcosa.
La cosa che so è che alla fine piatti e vassoi erano tutti vuoti.
Qualcuno di noi si azzarda anche a prendere un dolce. Io di solito preferisco il salato, ma quando mi propongono la zuppa inglese cedo alla tentazione: la porzione era abbondante e la qualità molto buona.
Di fronte a me Ciciuon apprezzava molto il dolce salame.
Al termine della serata, mentre Concetta ci portava i caffè, qualcuno ha raccolto le valutazioni sulle tagliatelle che con una votazione da 1 a 10 hanno meritato un punteggio di 8,1.
25 Euro a testa per un'ottima cena e una serata con una bellissima compagnia mi sembrano spesi più che bene.
Grazie a Cecilia e a tutti gli amici
10/09/2017
si ma il notaio c'era o ve lo siete magnato ? ;) bravissimi!