Imbucati all’ultimo momento in una cena già organizzata, abbiamo avuto l’occasione di provare il ristorante Pinti di Formigine.
Il ristorante è in una bella zona di Formigine, adiacente alla giardini, rinnovata da poco. Devo dire che, a prima vista, è un po’ “imboscato” e non facilissimo da trovare per chi non è pratico del centro formiginese.
Il locale è diviso in diverse sale, con molti coperti e la possibilità di mangiare fuori con la bella stagione.
Qui si viene per mangiare il pesce, ma fanno anche la pizza e qualche piatto di terra.
Finalmente mi trovo davanti un menù di pesce non banale: tanti piatti, divisi fra antipasti, primi e secondi. Un bel reparto crudi con carpacci e tartare. Ripeto: non i soliti piatti.
La tavolata è lunga, quindi mi limito a raccontarvi cosa abbiamo preso io, mia moglie e i 2 bimbi.
Antipasto:
- Gamberi con pasta Kataifi in salsa
- Tartara di tonno
Primo:
- 2 Spaghettoni allo scoglio
Dolce
- 1 Sorbetto limone e basilico
I bimbi:
- 2 pizze margherite “la regina” con Bufala.
La qualità dei piatti è mediamente alta.
Molto originali i buonissimi i Gamberi avvolti nella pasta kataifi (pasta fillo tagliata in fili sottilissimi) e fritti, appoggiati uno ad uno su uno sbuffo di salsa Cocktail. L’unica nota stonata è proprio quest’ultima salsa che ho trovato poco adatta alla delicatezza del piatto, alla quale avrei preferito una maionese leggera e aromatizzata.
Tartara di tonno buona e abbondante, servita con oli aromatici al mandarino e alla scorza di limone.
Veramente buoni gli spaghettoni allo scoglio, con la pasta cotta al dente e saporitissima, condita con frutti di mare di qualità (cozze, vongole, una cannocchia una mazzancolla e qualche calamaretto). Gli spaghetti erano bianchi, senza pomodoro per godere a pieno del profumo di mare.
Anche le pizze dei bimbi erano sopra la media, con bordo medio-alto e pasta molto morbida, quasi napoletana.
Ho avuto modo di assaggiare, da piatti di amici, anche il fritto di calamari è l’ho trovato ottimo, asciutto e croccante, in porzione super abbondante.
Personalmente mi è piaciuto anche il sorbetto, ma era veramente molto intenso il sapore di basilico che non ha trovato il gusto di tutti.
Abbiamo bevuto 6 bottiglie in 8 adulti:
- 4 bottiglie di prosecco di Valdobbiadene DOCG Astoria (15 Euro l’una)
- 2 Bottiglie di Trento DOC Brut, del quale non ricordo la cantina (20 Euro l’una).
Rapportato a quanto consumato da me e mia moglie, ai fini del conto finale considererei 1 bottiglia e mezzo:
Acqua microfiltrata, gassata e naturale in abbondanza (quasi una bottiglia a testa).
Tirando le somme abbiamo mangiato bene e sono uscito molto soddisfatto.
Tutto quanto servito era superiore alla media. Il locale è carino, versatile e non troppo impegnativo pure dando un’impressione di pulizia e sobria eleganza. Non consideratelo una pizzeria che serve anche piatti di pesce, ma piuttosto un buon ristorante di pesce che fa anche la pizza per accontentare tutti.
Il personale, gentile e rapidissimo a soddisfare le nostre richieste, completa un’impressione assolutamente positiva.
Il conto pagato dalla mia famiglia (2 adulti e 2 bimbi) è stato di 110 Euro, che giudico corretto.
Come anticipato eravamo parte di una tavolata molto numerosa con tanti bimbi e abbiamo diviso il totale per famiglia, ma anche le ordinazioni dei nostri amici non si discostavano dalle nostre, quindi il prezzo pagato è piuttosto veritiero.
4 Cappelli e arrivederci alla prossima, magari senza bimbi, per una serata più tranquilla.