Recensione su Magnagallo Campogalliano
visitato da simone1982 il 21.10.2017

Recensione su
Magnagallo
Campogalliano

Visitato il 21.10.2017
Buono
Scritta da simone1982
Servizio: Ristorante
Contesto: Cena tra amici
Spesa a testa: 40.00
Coperti: 4
16 commenti

In medio stat virtus. E mai massima pare più azzeccata per esordire questa nuova recensione (dopo un protratto peridodo di assenza...).

Mossi dall'idea di mangiare gnocco e tigelle (che questo locale ha fama di fare buoni), ci presentiamo in quattro, sabato 21, previa prenotazione, verso le 21, alla Trattoria Magnagallo, in prossimità dell'uscita del Casello di Campogalliano.

Il locale è arredato in maniera curata, forse un pò troppo "sontuosa" per il target che si prefigge (Trattoria tipica). Ad ogni modo, i tavoli sono ampi e ben distanziati, si notano e distinguono i piatti, in porcellana inglese, con un minuto decoro floreale, veramente di bell'aspetto ed ottimo gusto.

Dopo pochi minuti che siamo seduti, un solerte cameriere ci porta i menu e, poco dopo, passa a raccogliere gli ordini.

Prendiamo tutti un antipasto o un primo, che saranno:

IO: polenta con i funghi (antipasto): ottima cottura della polenta, buono ed abbondante anche il misto funghi;

i miei amici: tagliolini ai finghi, io non li ho assaggiati, ma mi hanno riferito che i funghi erano buoni, ma "stonava" il tagliolino "liscio" e di produzione industriale.

A seguire, ordiniamo gnocco e tigelle per tre (ndr: tre), con affettati (sempre per tre) e formaggi misti per due.

Le tigelle veramente buone, impasto integrale, morbide (ma non troppo "mollicose") all'interno e con una crosticina croccante.

Buono anche il gnocco fritto, servito in pezzetti piccoli, di impasto "consistente", ma non unto.

Buoni anche gli affettati, i formaggi non posso esprimermi, perché non li mangio.

Abbiamo innaffiato il tutto con due bottiglie di lambrisco "Vezzelli", chiaro e leggermente "acidulo", quindi perfetto per "sgrassare" il tutto, e tre bottiglie d'acqua.

Concludiamo con un dolce a testa, due amari e tre caffé.

Sino a questo momento della recensione, la cena pare positiva (e, in effetti, lo è stato), quindi....perché due cappelli???

Per l'amara sorpresa al momento del conto.

163 Euro totali, "gentilmente" arrotondati a 160 Euro, quindi, 40 Euro a testa.

Ora, il locale è sicuramente più curato di altre Trattorie, ma credo che un conto di 40 Euro pro capite mal si concili con una cena composta da un primo e gnocco e tigelle per tre su quattro commensali (quindi, nemmeno una porzione a testa).

Mi pare che un conto sì elevato possa indurre (a mio avviso, comunque erroneamente) a porre in discussione un caposaldo della nostra tradizione, vale a dire, che l'Emilia sia una Terra "godereccia", che offre ottima cucina tipica a prezzi contenuti.

Pecccato davvero.....

Alla prossima!

 

16 commenti

lukeforever
28/10/2017
Trattoria??? Mah trattoria non lo credo proprio, ex proprietario Moretto a Marano, ristorante e direi di target medio/alto, la sua recensione che trovo positiva X come l’ha descritta lei sul mangiare basa solo la sua valutazione ( 2 cappelli) e ciò non lo trovo diciamo equilibrato! Un RISTORANTE non si valuta solo X il conto se alla fine le due aspettative erano di spendere meno perché trattoria, che trattoria non è,nonostante ha mangiato bene.
aristarco
28/10/2017
io penso che il conto finale abbia la sua bella importanza sul giudizio finale..la trattoria in questione ha servito a simone 1982 e compagnia un normalissimo "gnocco e tigelle" ad un prezzo che e' perlomeno il doppio rispetto ad altre trattorie..e non stiamo parlando di un luogo posizionato in un contesto spettacolare...
testapelata
28/10/2017
non conosco il ristorante e faccio solo un commento da "contabile: ipotizziamo 12 euro per primi ed antipasto ai funghi e siamo a 48, ipotizziamo 15 euro a testa per gnocco e tigelle più affettati e formaggi per 3 ed aggiungiamo altri 45 euro , i dolci a 5 euro ci starebbero e fanno 20 , due bottiglie di lambrusco fanno 20, almeno 10 fra caffè e coperti, ed altri 10 per gli amari.... TOTALE IPOTETICO € 153,00 38,25 a testa non mi pare così fuori mercato :mmm:
testapelata
28/10/2017
mi ero perso le tre bottiglie e ci siamo avvicinati al conto finale :patpat:
lukeforever
28/10/2017
Aristarco ancora con TRATTORIA CHE TRATTORIA NON LO È! Testapelata sempre equilibratissimo nei suoi commenti ha messo in evidenza di quello che è stato consumato nella cena con relativa portata/costo. Ribadisco Il locale è Ristorante con tutti i crismi di alto livello, invito i diffidenti a vederlo e provarlo per definirlo Trattoria!
Bina
29/10/2017
Mah...forse un tantino sopra la media, ma neanche a me sembra esagerato...se faccio il confronto con la madonnina dove ho speso 22 a testa con gnocco e tigelle, affettati, mezzo litro di vino e due dolci, qui hai in più un altro piatto a testa, 1 litro e mezzo di vino in più, amari e caffè...neanche a me ragionandoci bene sembra esagerato, direi proporzionato, però sono d'accordo nel dire che la prima impressione è di un conto alto, perché la cifra "40" di primo acchito sembra "grossa"! Però mi sento di dire che se facessimo l'esperimento di un menù analogo in un qualsiasi altro ristorante di pari qualità il conto sarebbe quello, euro più euro meno... facciamo un altro palio così proviamo? :mmm:
lukeforever
29/10/2017
Ecco Bina Ristorante e non come erroneamente scritto trattoria. Ma io avevo focalizzato la mia perplessità su un conto finale sicuramente importante a testa, se fosse stata trattoria o agriturismo, ma non su un Ristorante con un target così medio/alto. :)
simone1982
30/10/2017
@lukeforever: mi pare arduo definire il "Magnagallo" ristorante di "target medio alto". Al di là degli arredi e porcellane curate (e su questo nulla quaestio), mi pare che l'offerta enogastronomica sia del tutto analoga a quella delle Trattorie "tipiche" della zona (primi tradizionali quali tagliatelle, tortellini, gnocco e tigelle, affettati....). Nulla che lo distingua rispetto a quanto si mangia nelle nostre Trattorie. Aggiungo, per altro, che abbiamo preso il lambrusco Vezzelli perché quelo che volevamo non era disponibile, quindi non presenta nemmeno una ampia scelta di vini (pur tradizionali quali il lambrusco).
simone1982
30/10/2017
@aristarco: condivido perfettamente che il prezzo finale assume una valenza importante (se non fondamentale) nella valutazione del locale. Soprattutto quanto "tradisce" le aspettative. Se vado a mangiare la fiorentina, un prezzo del genere non mi avrebbe minimamente conturbato, per gnocco e tigelle, sì. Questa è la mia opinione, giusta o errata che sia.
simone1982
30/10/2017
Aggiungo (e poi concluso) che in un locale in centro a Modena (quindi, tutt'altra location) che adoro (di cui non posso - e non faccio -il nome, ma che è ampiamente - e positivamente - qui recensito), con Euro 30,00= a testa offre: tris di primi (più elaborati e ricercati dei primi "tradizionali"), gnocco e tigelle con costolette al lambrusco (una delizia) e intingoli vari; il tutto accopagnato da acqua e vino "a volontà", compresi nel prezzo. E chi dalla descrizione ha individuato il locale, converrà che non è, di certo, di un target inferiore al "Magnagallo".
scanna
30/10/2017
ciao a tutti, premetto che non conosco ne Magnagallo ne il posto innominato di Modena. Mi intrometto in questa piccola disputa sul prezzo perchè ho una considerazione da fare. Mi è capitato di mangiare salumi al limite del commestibile, così come mi è capitato di mangiare salumi di grandissima qualità. Lo stesso discorso vale per i formaggi e per i funghi che vedo erano presenti in alcune portate. è chiaro che la differenza di prezzo fra questi prodotti è enorme. Basta andare in un supermercato qualsiasi per vedere salami da 10 € al chilo e salami da 25/30€ al chilo. Sui prosciutti poi le differenze sono anche più grandi, così come sui formaggi. Non mi addentro nella valutazione del livello del locale perchè, come detto, non lo conosco ma, considerando che la valutazione qualitativa di simone 1982 è ampiamente positiva mi riesce difficile capire questa stroncatura nella valutazione basata unicamente sul conto finale che oggettivamente non mi sembra poi tanto alto se i prodotti proposti e il servizio erano all'altezza delle aspettative
Martora
30/10/2017
@Simone: i prezzi dovrebbero essere sempre ben indicati: hai controllato il menù al momento dell'ordinazione?
lukeforever
30/10/2017
Simone a me pare arduo invece pensare che Il Magnagallo sia definito trattoria, comunque mi fermo qui diversamente la discussione andrebbe avanti all’infinito! La domanda di Martora è pertinente, avete visto il menù con i prezzi? Se sì mi chiedo era da trattoria?
lo zio
30/10/2017
Perdonatemi ...ma aldilà della qualità e del prestigio della location se pagassi € 40 per mangiare 1 primo + gnocco e tigelle un po' mi girerebbero... :( :( :(
simone1982
31/10/2017
@scanna: condivido perfettamente la tua considerazione: nel caso di specie, i salumi erano di qualità media, nel vero senso della parola: non "al limite del commestibile", ma neppure "eccelsi". Quanto ai prezzi, erano indicati e parevano "normali" (da Trattoria o lievemente più elevati, ma non da Ristorante di medio-alto livello): sui 12 Euro i primi. Ripensando, ho capito dove sta l'"arcano" del conto finale: ritenevo che il prezzo a porzione di gnocco e tigelle ricomprendesse (come di norma accade) anche "annessi e connessi" (quindi, quanto meno, gli affettati). Invece, affettati e formaggi sono stati prezziati a parte. Ciò ha comportato una "imprevista" "lievitazione" del conto.
Gerry
04/01/2018
Approdo tardivamente a questa recensione. Dico la mia: un conto prossimo a €. 41 a testa, al di là dello sconto ultimo, è inusuale per quanto servito. Soprattutto perché gnocco/tigelle era per tre, salumi per tre e formaggi per due. Devo presumere che se i 4 commensali avessero ordinato gnocco/tigelle x 4, salumi x 4 e formaggi x 4, il conto finale avrebbe sfiorato i 45 euro a testa? ...mi sembra "fuori luogo"!
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