La pioggerella che mi attende all’uscita dall’ufficio non invoglia certo a fare una lunga passeggiata, come fatto nei giorni scorsi. D’altronde siamo in pieno inverno e, grassa che cola, almeno qui in città non si è ancora vista la neve.
Percorro quindi un po’ di portici e stradine del centro e mi ritrovo davanti alla Mensa del Vescovo: butto dentro uno sguardo – non c’è ancora la solita folla – e do un’occhiata alla lavagna, posta all’entrata, sulla quale viene riportato il menu del giorno.
È un segno del destino! Alla prima riga della lavagna leggo: “tagliatelle al ragù € 4,50”.
Non posso quindi esimermi dall’entrare, munirmi di vassoio e posate e accodarmi alla ancora breve fila.
Trascuro tutte le altre proposte del giorno, per quanto allettanti, e mi fermo solo dal dispensatore di primi.
Poi mi concedo una bottiglietta di lambrusco da 200 cl.: non è nemmeno un quartino, per la precisione è un (San) Quintino, quindi non turberà le mia capacità lavorative pomeridiane….
Prendo posto a un tavolo libero e dichiaro guerra alle tagliatelle.
Dirò subito che nella ristorazione collettiva, per quanto il ricambio delle vivande sia frequente, può capitare che la tua porzione sia verso la “fine corsa” e che pertanto temperatura e grado di cottura non siano ottimali.
Comunque, volendo attribuire un voto, direi che un 7 ci sta tutto e sarebbe anche potuto essere un 8 se fossi arrivato non appena scolate/condite la tagliatelle.
Il conto di 6,50€ totali mi consente di replicare il giudizio che espressi nella prima recensione: 3 cappelli.
In ogni caso ho fato un po’ di “rodaggio” per la terza puntata del palio di sabato 13 gennaio!!!
12/01/2018
bel colpo Vejo. Io non sapevo neanche che esistesse questo posto a 2 passi dal Duomo. é aperto per tutti o bisogna avere qualche contatto in alto per poterci andare? ;) tu però sei incorreggibile: possibile che tu non riesca mai a trovare un buon piatto che non siano Tagliatelle al ragù? :chuckle: Magari quando mi capiterà di essere in centro vado a vedere com'è