Recensione su La Rana Magreta
visitato da testapelata il 19.01.2018

Recensione su
La Rana
Magreta

Visitato il 19.01.2018
Consigliatissimo!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante
Contesto: Baracca con gli amici
Spesa a testa: 28.00
Coperti: 18
1 commenti

Ultimamente quando il gruppo composto da colleghi, ex colleghi, pensionati ed amici degli amici si muove, riusciamo sempre ad essere in numero “interessante”, stasera diciotto!

La proposta  La Rana è passata all’unanimità, ed io ne approfitto per andare in avanscoperta rispetto alla IV tappa del Palio della Tagliatella.

Arrivo in leggero anticipo e trovo posto nell’ampio parcheggio, il nostro tavolo è già pronto, ben apparecchiato con tovagliato di stoffa ed un solo bicchiere ma doppie posate.

Qualche spiffero di troppo entra della porta, anche se doppia, più che altro per la distrazione di qualche cliente che entrando ne lascia aperta una……probabilmente a casa ha la molla!

Accompagnando la cena con un ottimo Grasparossa della Cantina Settecani e diverse bottiglie d’acqua ferma e mossa, partiamo con un tris di primi molto interessante:

Tortelloni di ricotta, pasta spessa, cottura al dente, sapore un po’ anonimo;

Tagliatelle al ragù, anche qui doga alta, cotte a puntine, ottimo il ragù:

Gramigna con salsiccia, riuscire a tenere al dente questo tipo di pasta quando i commensali sono così numerosi è già un successo, se aggiungiamo un’ottima salsiccia e pochissima panna, siamo al top.

Di straforo sono arrivati anche un paio di piatti di Tortelli di zucca, al mio gusto un po’ troppo delicati e poco dolci.

Per secondo abbiamo, come sovente accade, esagerato, e si è andati con arrosti misti: faraona, coniglio, arrosto di maiale (un po’ asciutto), guanciale (al ganasein l’era propria boun), stinco e, per non farci mancare nulla, anche qualche porzione di baccalà fritto (in pezzi) piuttosto sapido.

Di contorno delle ottime cipolline all’aceto balsamico e patate al forno.

L’apoteosi è stata raggiunta quando qualcuno ha ordinato cappelletti in brodo, che non ho assaggiato, ma il giudizio è stato: cappelletto ottimo, brodo un po’ così (non approfondiamo).

Dolci: ho visto passare Zuppa Inglese, Sorbetto, Mascarpone, Dolce Mattone in un trans agonistico che ha colpito tutti, personalmente faccio un appunto sul mio Dolce Mattone, se usi mascarpone e non burro……è sicuramente più leggero ma…….non è la stessa cosa.

Caffè per “quasi” tutti, Limoncino e Nocino al tavolo e qualche superalcolico per i più viziati.

Una bellissima serata, un menù più che gradevole, un servizio professionale anche se “alla buona”, tempistiche perfette, rasentando un “consigliatissimo” che assegniamo senza alcun pentimento.

Anche il fatto del piccolo arrotondamente del prezzo finale è un "bel gesto".

 

ps   con questa recensione mi sono “autoescluso” dal redigere quella della IV tappa del Palio della Tagliatella, se in tre settimane non cambia nulla, quelle de La Rana saranno una “bella sorpresa”.   

1 commenti

scanna
31/01/2018
bella recensione Testapelata, anche se ho qualche dubbio sul fatto che sia eticamente corretto andare in avanscoperta a mangiare nei ristoranti scelti per il palio :mmm: in compenso sono rincuorato dal fatto che la cottura delle tagliatelle fosse corretta :sun: le tagliatelle scotte sono oltre il limite del commestibile :( mi rincuora anche il fatto che da quel che scrivi non mancano alternative all'altezza delle nostre altissime aspettative quindi la mia ansia nell'attesa dell'evento aumenta :sbav: quando ci vedremo vorrei anche discutere con te, e con tutto il gruppo, la questione della qualità del brodo di cui hai già scritto in più di un'occasione. io ho una mia teoria che vorrei sottoporvi per sentire la vostra opinione :-) sul fatto che c'è un unico bicchiere mi adatterò evitando di bere acqua :wine: a presto :yes:
[wpuf_form id="14284"]