Recensione su Trattoria Ermes Modena
visitato da MarcoeSilvia il 13.12.2007

Ormai diventa difficile contare le volte in cui siamo stati a mangiare da Ermes... Addirittura Marco fu tra i pochi ammessi a sedere il giorno del trentennale del ristorante, quando via Ganaceto, alla presenza del sindaco, venne ribattezzata via "santa Bruna". Che dire, andare a mangiare da Ermes (e dalla Bruna, mi raccomando non mancate mai di ringraziarla, altrimenti sono manate) è un esperienza di storia, di atmosfera, di modenesità, di cucina casalinga. Negli anni ci siamo seduti con amici, magistrati, studenti, turisti, avvocati, "dutòr"... Abbiamo chiacchierato del più e del meno con chi ci capitava al tavolo, bevuto un bicchiere di bianco con l'immancabile "Togliatti", qualche volta ammessi a rifornirci direttamente da soli in cantina! Ogni volta l'esperienza è stata unica, indimenticabile. Cucina casalinga ma introvabile nelle case normali. Chi cerca un ambiente riservato, raffinato, silenzioso, magari romantico o sofisticato, qui non troverà nulla di tutto ciò. Ma gli consigliamo di andarci lo stesso, difficilmente rimarrà deluso. Mangiate tutto, primo, secondo e frutta, e finite quello che avete nel piatto, altrimenti l'oste... beh, dipende dalle giornate. Spesa tra i 15 ed i 20 euro, a seconda... Irrinunciabile