Festeggiamo San Valentino postumo,siamo alle porte di Finale Emilia vecchia casa di campagna con annesso fienile ottimamente ristrutturata, arriviamo alle 21 il parcheggio ampio e comodo e pienissimo e mi sono chiesto come mai credendo di fare una cena tranquilla e romantica, ma il motivo che non sapevo è giustificato.
il ristorante è composto da una sala al pian terreno e una sala al piano superiore " La Tesa " come si chiamava in gergo modenese con mattoni a faccia a vista e travi in legno molto caratteristico, ci accomodiamo al nostro tavolo e poco dopo ci viene servito oltre al menù un entré di benvenuto una isalatina misticanza con pollo buona.
Dopo una breve lettura decidiamo per un antipasto " Tagliere della tradizione" composto da salumi nostrani ( salame, coppa, mortadella, prosciutto) con pezzi di grana, il tutto accompagnato con triangoli di gnocco fritto, discreti il salume un pò sul secco il gnocco ma spazzoliamo via tutto.
Come primo decidiamo per i cappellacci di zucca al ragù, questi nonostante siano di dimensioni più grandi rispetto ai nostri tortelloni li ho trovati ottimi, accompagnamo il tutto con una liscia per la mia lei invece io mi regalo un prosecco extra dry millesimato 2016 ottimo.
Dopo un giustificato tempo tecnico per compattare il tutto nello stomaco ci cocediamo un dolce per la mia lei un dolce mattonella ( mascarpone, oro saiwa intinti nel caffè) e per me una zuppa inglese ottimi entrambi.
Decidiamo di finire qui la stupenda serata nonostante la presenza di molti avventori ma svelando l'arcano è che questo ristorante fà anche da pizzeria e che come ho detto non sapevo, infatti molti mangiavano pizza che ho trovato invitante visto che la fanno sottile come piace a me.