Recensione su Dondi Ristorante Formigine
visitato da ilDelfo il 26.07.2018

Recensione su
Dondi Ristorante
Formigine

Visitato il 26.07.2018
Imperdibile!!!
Scritta da ilDelfo
Servizio: Ristorante
Contesto: Cena con amici
Spesa a testa: 56.00
Coperti: 7
3 commenti

Ormai è noto che il passaparola è il miglior modo di farsi pubblicità.

E proprio grazie al passaparola qualcuno ha scovato un posto nuovo, aperto da qualche mese a Formigine, che abbiamo provato per una cenetta fra amici al ritorno delle vacanze.

Per convincerci ci dice che “Dondi Ristorante” è gestito dal cuoco che per anni ha portato avanti la cucina del Pifferaio Magico di Sassuolo, uno dei ristoranti più interessanti del comprensorio. Nessun legame invece con la rinomata pasticceria Dondi di Modena.

Siamo fuori dal centro, in zona tranquilla con possibilità di parcheggiare facilmente.
Il ristorante è a piano terra di una palazzina che affaccia sulla strada proprio di fronte al campo da Rugby, dove mi dicono ci fosse fino all’anno scorso un’altra trattoria.

C’è un’unica sala piccolina, con una trentina di coperti, tutta nuova, minimale, sobria ed elegante con tinte chiare.

Siccome c’è caldo e la serata lo permette, ceniamo fuori nel cortile interno a lato dell’ingresso sotto una veranda. Noi siamo in 7 e siamo sistemati intorno ad un bel tavolo quadrato. Un’altra coppia cena poco distante sotto la stessa veranda.

Il Menù è di terra (il pesce è solo su ordinazione) ed è diviso classicamente in antipasti, primi, secondi e dolci più una pagina per i menù degustazione. Da quello che abbiamo capito i piatti sono molto stagionali e seguono le materie prime disponibili.

Da subito appare evidente l’attenzione per i funghi, il tartufo e la cacciagione, ma anche le verdure e i formaggi.

Faccio la mia scelta:

- Battuta di manzo con tartufo nero, cialde e crema di parmigiano
- Porco Porcino (!?)
- Granita (tipo Siciliana) al cocomero con panna e scorzette di limone

Il servizio inizia con un “amuse bouche” offerta, composto da una mozzarellina fritta su un bicchierino di crema di zucchine calda, accompagnato da golosissimi grissini e schiacciatine del cestino del pane.

La vera soddisfazione arriva con la battuta di manzo al parmigiano e tartufo. Il piatto è sontuoso, porzione importante, tanto tartufo (nero) saporito e fantastico gioco di consistenze fra la carne cruda, le cialdine di parmigiano croccanti e la crema, sempre di parmigiano. Mamma mia!

Il secondo piatto non è da meno: “porco porcino” non è altro che filetto di maiale abbinato a cappelle di porcino. Viene servito “ricostruendo” 2 funghi porcini con il gambo di carne di maiale (porco) e la cappella di fungo (porcino) in un delizioso sughetto sempre a base di funghi. Bell’idea, sia per il gusto che per la presentazione.

Altri commensali hanno scelto una tagliata di cervo con salsa ai mirtilli, piatto che non ho assaggiato, ma che appariva molto interessante.

Reduce dalle vacanze in Sicilia e nostalgico delle mitiche granite, mi coccolo con la granita al cocomero con panna montata “vera” e scorzette di limone. Intensa, con una consistenza “siciliana”, texture molto fine ma non acquosa, azzeccata per la stagione.

Abbiamo anche bevuto… e non poco: un numero non ben precisato di bottiglie di prosecco, una di Morellino di Scansano e un’Albana passita per il dolce, veramente interessante che univa dolcezza e acidità.
Per concludere la cena abbiamo assaggiato un infuso di Arancia amara di produzione Siciliana, a metà fra un limoncino e un amaro, che è stato accompagnato con una pasticceria secca fatta in casa.

Fra chiacchiere e pettegolezzi si fa tardi. Abbiamo bevuto un po’… e l’indomani tutti dobbiamo lavorare, quindi ci complimentiamo direttamente con lo Chef Dondi che aiutotato da un giovane e gentile cameriere si è occupato di noi per tutta la serata e ci congediamo sicuri di ritornare.

Il conto è stato di 56 euro a testa, chiaramente la cifra è frutto di una divisione del totale, ma è indicativa del prezzo reale poiché le portate degli altri commensali sono state equivalenti alle mie.

Siamo stati bene, abbiamo mangiato e bevuto bene e in abbondanza.
Si vede una grande mano in cucina, capace di nobilitare le materie prime con dei piatti eleganti di grande sostanza e originalità.
Bravo! 5 Cappelli senza alcun dubbio.

 

3 commenti

Martora
31/07/2018
Embé, che dire? Mi sembra davvero abbiate trascorso una piacevole serata dove la gastronomia l'ha fatta da padrona! Mi piacciono queste serate, mi piacciono tantissimo, grazie di averla condivisa e descritta così bene. :) (il Porco Porcino mi ispira molta fiducia! ) :sisi:
maurig
31/07/2018
Molto interessante e molto vicino a casa... non mancherà l'occasione di provarlo. Complimenti come sempre per la recensione
mongi
15/01/2019
GRande Alessandro.....lo conosco da quando lavorava al ristorante Da Noi sopra al Baluardo, bravo!!
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