Annessa alla villa trasformata in albergo dove io e mio marito sostiamo una notte, vi è una barchessa restaurata sapientemente e trasformata in un bel ristorante al pianterreno e in camere moderne e spaziose al piano rialzato.
Il ristorante, che funge al mattino da sala colazione per gli ospiti dell'hotel, è ampio e luminoso, molto elegante e ben arredato: lampadari di Murano, tavoli tondi o quadrati ben distanziati e ben apparecchiati, luci soffuse come la musica nell'aria, l'insieme è armonioso e raffinato. Noi ci accomodiamo nella bella veranda chiusa da vetrate che danno sul giardino e veniamo serviti da un giovane e professionale cameriere che nel corso della serata si sincererà se è tutto di nostro gusto. E come non potrebbe? I piatti sono presentati benissimo, le porzioni giuste, i sapori in parte tradizionali in parte rivisitati con creatività, il cibo è ottimo.
Come antipasto gusto uno squisito baccalà mantecato servito con salsa agli agrumi: il baccalà è caldo e cremosissimo, davvero ben fatto. Mauro è soddisfatto del suo uovo cotto a bassa temperatura accompagnato da insalatina e pancetta croccante gustosa.
Per primo ordiniamo entrambi un risotto con scampi, piselli e lime: ben cotto, cremoso, delicato, molto buono. Ci dividiamo poi un'ottima frittura, leggerissima, non unta, molto delicata e servita con salsine particolari fatte in casa.
Accompagniamo il tutto con semplice acqua e non rinunciamo ai dolci che qui sono fatti in casa e squisiti. Io rirpovo il buonissimo "storto del dolo": pasta sfoglia croccante con panna, fragole e cioccolato fondente fuso. Mauro assapora un semifreddo non ricordo a cosa ma comunque delizioso.
La cena costa 82 euro, non pochi ma giustificati dal servizio impeccabile ma non freddo, dall'ambiente raffinato e dalla qualità del cibo, per cui siamo soddisfatti e se fosse più vicino ci tornerei spesso!