quando ho cliccato per scrivere la recensione è apparsa la scritta: sono 500 e rotti giorni che non scrivi una recensione....dove eri sparita????
in effetti è da un tot che non scrivo. troppe corse e poca voglia di stare al pc dopo l'uffiicio, ma ho sempre sbirciato, avevo i miei informatori prvati e avevo proprio voglia di rientrare in mezzo ai giemmini. poi non è che per tutto questo tempo non sono mai uscita a pranzo o cena, anzi, avrei avuto parecchi locali da descrivere, comunque oramai ripartiamo da questo.
domenica, giro sull'appennino reggiano, più che giro lo chiamerei toccata e fuga solo per mangiare, tantè che quella strada mi ha dato un po da fare, nonostante abbia preteso di essere io la taxista.
giornata bellissima di sole e colori autunnali, arriviamo presso questo bar trattoria nell’unica piazza del paese, esattamente quei bar di una volta con annesse un paio di piccole salette per pranzare, ma per me restano i posti migliori.
inizio dal personale che ci ha accolti, gentili e disposti a sopportare il nostro rumore. siamo in 8 tutti adulti ma compagnia un po movimentata e casinista. anche se il tavolo di fianco (4 ragazze) pare apprezzino le nostre risate e non si lamentano.
veniamo al dunque:
il menu non è fisso ma si puo scegliere tra i piatti del giorno; pensiamo di prendere un primo in modo da gustare anche un secondo, ma la titolare, sapendo che i miei amici che frequentano il locale amano i funghi ha portato:
lasagne funghi e tartufo per 6, 2 invece senza tartufo ( io non amo neanche l'odore)
poi ci porta un risotto con zafferano funghi e tartufo e le solite 2 porzioni senza zafferano e solo funghi
e alla fine ci manda sul tavolo anche un bel vassoio di tortellacci con ripieno di funghi (forse anche patate); la cameriera si raccomanda di finire tutto perchè la cuoca li aveva fatti appositamente per noi e si offenderebbe se tornassero i piatti con rimanenze. Dopo questo sacrificio abbiamo voglia di assaggiare comunque un secondo, peccato non ci siano funghi fritti visto che non ne hanno di freschi, e ordiniamo un misto per fare un po di assaggi:
2 scaloppine ai funghi
1 filetto
1 tagliata
1 polenta con salsiccia e cime di rapa
1 polenta con cinghiale
il tutto annaffiato da acqua della fontana di fronte, una bottiglia di lambrusco reggiano e una caraffa di vino della casa toscano (che è risultato migliore del lambrusco).
il dolce non l'abbiamo ordinato perchè avevamo portato noi 2 torte per festeggiare un paio di compleanni.
a seguire un paio di mirtillini e caffè, per un totale di 27 euro a testa.
che dire a me questi locali mi piacciono da impazzire, certo un locale senza pretese, ma la conoscenza della sig.ra Loredana, 81 anni, che cucina e che quando ha finito va "a fare gli areosol... con un pacchetto di sigarette" è valso il viaggio.
dimenticavo di dire che qui non ero mai stata ma questi erano i gestori del rifugio segheria, dove invece con la medesima compagnia almeno 20 anni fa..... abbiamo passato weekend bellissimi, giri in mountain bike e tutti a dormire in un unico stanzone, come il rifugio chiede.....se non fosse per le curve un po tortuose, sarei pronta per ripartire.
4 cappelli
23/10/2018
Bentornata ! :)