Ieri sera, in due, andiamo ad assaggiare le pizze tanto decantate che preparano alla pizzeria Arturo, che pare essere una delle migliori in Italia (in questo momento). Ci sediamo in un tavolino da due fra i diversi ancora liberi, a l piano terreno, e dopo qualche minuto ci vengono a prendere l'ordine: una capricciosa e una al salame piccante, ma con pasta un po' consistente (alla napoletana, dicono, ma non credo esatto) e da bere una bottiglia di birra da 66 cl. Non so le condizioni della sala al piano superiore, ma qui giù nel frattempo si è saturato tutto e di conseguenza è risultato un forte aumento del chiacchierio e della rombosità del locale, che risulta piuttosto fastidioso per la comprensione di quel che si dice se non lo si dice appunto ad altissima voce. Comunque arrivano le pizze: proprio buone, per quel che cè sopra, ingredienti di qualità e anche la pasta è decisamente gradevole e morbida al punto giusto. All'altezza di quanto si dice in giro. E agiungiamo olio piccate.Si chiude con un solo caffè e poi si scappa all'esterno a riposare le orecchie. Il conto è di 22 euro, regolarissimo. Il servizio, abbastanza veloce e preciso, è svolto da diversi camerieri, ma il baccano a locale pieno è eccessivo. Darei 4 cappelli, non oltre, proprio per la rumorosità che potrebbe essere attenuata con sistemi fonoassorbenti ora esistenti. Ad ogni modo tornremo, perchè la pizza è proprio buona, ma ci porteremo anche i tappi per le orecchie!
30/10/2018
Guarda, io sono stata da Artuto due volte, una nella sala inferiore e una sopra e non ci sono stati problemi di acustica e di eccessivo rumore, anzi siamo stati bene nonostante il pienone. Riprova, non sarai deluso, comunque la pizza è molto buona.