Recensione su Ca' Cerfogli Acquaria
visitato da Bina il 28.10.2018

Finalmente ci vado anche io!! Le difficoltà per trovare un giorno adatto non sono poche, in quanto siamo in 4, due dei quali lavorano anche i weekend e le sere e il ristorante è chiuso lunedì, martedì e mercoledì...comunque, con molti incastri e anche una dose di fattore C, prenotiamo per domenica 28 a cena, con circa 20 giorni di anticipo (quindi direi che ci è andata anche bene).

Arrivati sul luogo troviamo subito parcheggio; veniamo fatti accomodare al piano terra. Lo stile rustico la pietra a vista mi piacciono moltissimo, l'atmosfera generale è molto piacevole. Verremo serviti tutta la sera da una signora molto alla mano, servizio informale ma cordiale.

Da bere due acque e un lambrusco mantovano Pjafoc che è piaciuto, in sostituzione dello Zanasi grasparossa che non era disponibile.

Alla proposta della signora "iniziamo con i crostini?", la risposta è naturalmente un unanime "Sì!", quindi iniziamo con i crostini: ne arrivano 8, 4 ai funghi e 4 al tartufo, belli fragranti ed entrambi abbondantemente conditi con generose quantità di funghi e di belle fettine di tartufo che coprono tutto il crostino, insieme all'abbondante burro... gnammi gnammi! Il tartufo in questione (nero) è molto delicato, a me piace anche più strong, invece la mia amica amica che generalmente non è un' estimatrice lo ha apprezzato.

Proseguiamo con un bis di primi, composto da:

- tortelloni a pasta gialla e verde, ripieni di cremosissima ricotta (indubbiamente con la panna, direi) e conditi con funghi: la pasta dei tortelloni è molto sottile, a me piace perché, complice la cremosità del ripieno, ti si sciolgono letteralmente in bocca; Guido li ha trovati un po' troppo in là di cottura, ma io non condivido

- tagliolini al tartufo, sottilissimi e cremosi, anche qui il tartufo è presente in abbondanti quantità. Il vassoio ci viene lasciato sul tavolo e viene debitamente ripulito.

Per inciso, sia per i crostini che per i primi, ci è stato chiesto se volessimo un'aggiunta, offerta che però abbiamo declinato perchè i miei commensali non volevano esagerare :'(

Come secondi le strade si dividono e tra il ventaglio di proposte scegliamo:

- 2 battute di fassona, una ai funghi e una al tartufo, arrivate in porzioni direi generose e giudicate buone

- 1 tagliata di manzo ai funghi per Guido; in realtà aveva inizialmente puntato la tagliata di cervo, in quel momento però terminata; comunque la carne è morbida e il piatto ottiene da Guido un "Buonissimo"

- per me petto d'oca affumicato, servito con tocchetti di grana e aceto, anche questo piatto buono e servito, come gli altri, in quantità generosa.

Tutti questi piatti, tuttavia, sono accomunati da una pecca che tutti e 4 abbiamo rilevato, ovvero l'eccessiva quantità di olio; la tagliata in particolare ne era quasi inondata e questo eccessivo condimento è risultato alla fine un po' pesante, nonostante si trattasse comunque di olio di prima qualità.

In accompagnamento a tutto ciò 3 porzioni di funghi fritti, questi per contro poco unti e molto graditi.

Saremmo poi anche pieni, ma quando ti arriva davanti il carrello dei dolci è imperativo kantiano ordinarli e quindi scegliamo:

- 2 salami al cioccolato: chiediamo espressamente 1 sola fetta a testa (io e la mia amica) perché "è proprio solo per assaggiare", e devo dire molto buono.

- 1 mascarpone semplice, apprezzato, e per Guido una torta ripiena alla crema che era un'autentica bomba e con una crema superlativa.

A chiudere tutto, anche perché ormai sta chiudendo anche il ristorante, 2 caffè e 3 amari.

Il giudizio finale sulla serata è molto positivo, il servizio informale e cortese, senza fronzoli ma corretto, è stato molto apprezzato, così come il cibo, di qualità e ben cucinato: la nota dolente è stato appunto l'olio sovrabbondante; nota di  merito, per contro, ai dolci, che invece erano proprio molto gustosi. Conto direi corretto, considerato poi che abbiamo mangiato funghi e tartufo praticamente dall'inizio alla fine e che questi ingredienti erano presenti in abbondanti quantità ed erano, soprattutto, ottimi.  Forse non  è un locale in cui tornerò spesso, a causa soprattutto della distanza, ma mi piacerebbe tornare più avanti e provare gli altri piatti.

P.S. il conto era in realtà un po' più alto ma è stato gentilmente arrotondato, mi pare di ricordare che il conto iniziale fosse 154.