Per un veloce pranzo di lavoro con amico scegliamo di provare questo locale.
La location è interessante, all'interno del parco di Villa Pallavicini, si tratta di un casolare di campagna che è stato affidato ormai da anni ad una cooperativa sociale che oltre ad avere attivato una serie di servizi e laboratori artigianali ha deciso di dedicarsi anche alla ristorazione. Il locale si compone di un paio di sale al piano terra e altre sale al primo piano, con arredamento rustico e ambientazione contadina.
All'arrivo veniamo fatti accomodare al primo piano e dopo una breve attesa ci viene raccontato il menù. E' disponibile un menù giornaliero a € 12 dal quale si può scelgiere fa alcuni primi e secondi piatti oppure ci si può orientare sulla scelta alla carta che prevede alcune altre preparazioni.
Decidiamo di scegliere dalla carta e optiamo per un primo per me un secondo per il mio ospite e la scelta cade su tortelloni verdi di ricotta conditi con crema di parmiggiano, gorogonzola e noci e uno stinco con patate al forno per l'ospite.
Tortelloni buonissimi, abbondanti e fumanti, stinco decisamente buono, le patate rivedibili, anche questa porzione molto abbondante. Terminiamo con due caffè discreti. Abbiamo bevuto due calici di sangiovede decisamente buono del quale non rammento la cantina e acqua minerale.
Materie prime di qualità, viste passare tagliatelle molto belle, tutta la pasta la producono in un laboratorio all'interno del centro sociale. Servizo cortese e promuroso nonostante l'affollamento del locale.
Molto bene, data l'estrema vicinanza con il mio uffico ritengo che l'esprienza non rimarrà isolata.