Recensione su Mulino Vivi S.Dalmazio
visitato da maurig il 23.12.2018

Recensione su
Mulino Vivi
S.Dalmazio

Visitato il 23.12.2018
Imperdibile!!!
Scritta da maurig
Servizio: Ristorante
Contesto: pranzo di amici di tavola e falò....
Spesa a testa: 35.00
Coperti: 7
5 commenti

Per mantenere l'allenamento alla tavola e non farci mancare nulla, su consiglio del preziosissimo Joy ci trovaimo per pranzare in questo bellissimo locale nel quale non avevo ancora avuto l'occasione di provare.

SIamo in sette, Joy e Emmaphil, Tata e il Poveromarco con Francesca, Mara, io e la suocera.

Veniamo accolti da una perfetta cameriera che con professionalità estrema, cortesia e competenza ci racconta quali meraviglie la cucina ha deciso di proporre come menù.

Scelta difficilissima, decidiamo per un assaggio, mai termine può essere usato in maniera così riduttiva, di tortelloni di ricotta burro e salvia, citando Joy semplicemente i migliori, credo che diano assuefazione, a seguire tortelloni con un ripieno di radicchio rosso e salsiccia conditi con burro e rosmarino, buonissimi, e maltagliati rustici con salsiccia, fagioli e pesto, da scarpetta. 

Data la qualità altissima delle proposte come non provare anche i tortellini in brodo? Nulla da dire, buoni, buoni, buoni, brodo consistente, tortellino piccolo e saporito.

Terminata la fase di riscaldamentoi, partiamo con secondi piatti e decidiamo per spezzatino di manzo e costine di maiale e salsiccia in umido con crescentine, tutto squisito e crecentine con vari riforzi.

Potevamo non sentire anche il gnocco fritto? gli assenti al pranzo non ce l'avrebbero mai perdonato....quindi via di gnocco fritto e affettati, tutti buonissimo con una menzione di onore ai ciccioli e al proscitto crudo.

Il cibo è sparito come per magia e quindo ci siamo dedicati ai dolci, la scelta, ad personam, è caduta su torta di mele e mirtilli, torta di cioccolato e mascarpone, marscarpone in coppa, gelato di crema , anche qui non sono rimaste neanche le briciole.

A seguire caffè discreto e nocini, grappe e digestivo lasciate sul tavolo.

Abbiamo bevuto un ottima bottiglia di  pignoletto vivace di Vallona e tre bottiglie di Novecento della cantina di Settecani, buonissimo lambrusco che ho trovato molto migliorato rispetto al ricordo che ne avevo. Acqua minerale quanto basta.

Pranzo meraviglioso per compagnia, ma questo era fin troppo facile, ambiente, lascio eventualmente al Poveromarco la descrizione architettonica del locale......, cucina e servizio.

Vorrei spendere due righe per la ragazza che ci ha servito, bravissima, garbata, spiritosa e preparata, con la cigliegina sulla torta che al momento del servizio dei dolci si ricordava perfettamente cosa avesse ordinato ognuno di noi.

Sembra un particolare insignificante, ma sono quelle piccole cose che fanno alzare la valutazione di un locale che sarebbe ugualmente da eccellenza assoluta.

 

 

 

 

5 commenti

joy
26/12/2018
Bella la recensione, compagnia ottima, tempo speso bene quando trovi persone cosi, niente da aggiungere. Anzi contando a tavola eravamo in 8, stà a vedere che qualcuno è rimasto là da Vivi??? Però i tortelloni ..... :sbav: :sbav:
tata
26/12/2018
Mauri....eravamo in otto ...Non mi pare che qualcuno abbia rinunciato a qualche portata.. nonna e reverenda comprese si sono inserite bene nello stile della compagnia... :win: :chuckle: :chuckle: :rofl: :uahah:
maurig
26/12/2018
non mi ero contato, non ho quasi toccato cibo, ero li solo per compagnia.......... :cheers: :cheers: :cheers: :cheers:
tata
26/12/2018
E per l'architettura
PIPPI
27/12/2018
gli assenti dicono che non si fidano del giudizio e torneranno.......soprattutto per i tortelloni, le costine, le crescentine.... va be faremo lo sforzo e asseggeremo i dolci
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