Consigliatissimo!! Scritta da
Goloso Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
28.00 Coperti:
1 2 commenti Grazie Gi, cercherò di ricordarmi i campi importanti... ;)
Ordunque, anche 'sta sera, rientrando dai miei soliti giri, mi son ritrovato stanco ed affamato. Ero però ancora ben lontano da casa, e nel chiedermi che mangiare, mi son detto che mi meritavo qualcosa di buono, e soprattutto di rilassarmi un po'... insomma di ristorarmi.
Ho optato quindi per una sicurezza: La Trattoria del Navicello da Patti. Dopo essermi perso per un quarto d'ora, grazie alle continue modifiche della viabilità, a naso son finalmente giunto al locale.
L'ambiente è curato, mi piaccion molto i colori caldi delle due sale, adoro le nicchiette illuminate con dentro bottiglie di vino :) , la calma e la tranquillitàche c'è in settimana. E' molto informale, anzi, familiare. All'entrata vedo la figlia della titolare, l'eponima Patti appunto, e Barbara, la simpatica barista-cameriera-tuttofare. Mi riconoscono e chiamano subito la boss, che memore dei miei gusti mi offre il suo ottimo sprizz.
Mi accomodo nella prima sala non troppo affollata, e spulcio il Menu. Bellissimo: carta gialla tipo quella del panettiere, bellissimi i caratteri, simpatica l'impaginazione con excursus dialettali. La cucina comprende tutta la tradizione emiliana: tortellini, tortelloni, gnocchi, caramelle, gramigna, pappardelle... ma anche gnocco e tigelle, filetto, stinco...
Da notare che è tutto di produzione propria: dalla pasta, ai sughi, ai dolci. Riprova è il freezer all'entrata che ne consente l'acquisto per l'asporto.
Ordino caramelle in salsa d'ortiche, stinco al forno e un Chianti Banfi. Nell'attesa, mi vengono offerti dei gnocchini fritti all'istante col crudo. Molto buoni e non colanti unti. Arrivano poi le caramelle: pasta sottilissima e ruvida, come da copione: stupenda, ripieno buono, sugo discreto. Lo stinco era fenomenale... ben cotto, saporito e fumante. Non ho ordinato contorni e dolci perchè satollo sia di cibo che di nettare uvaceo. Ottimo il Chianti d'annata, ho controllato subito la temperatura perchè per quel tipo di vino giàsolo un paio di gradi in meno ne spezzano la giovane armonia ed il delicato equilibrio. Andava bene: nel qual caso non avrebbero avuto problemi a portarmi un secchiello o una bacinella d'acqua tiepida per aggiustarla. Piccolo trucco ;)
Nel conmplesso tutto molto buono, uniche cose che curerei è magari l'abbigliamento ed il modo di rapportarsi al tavolo della simpatica Barbara, molto informale, e la carta dei vini, scarna ma presente e senza l'indicazione delle cantine. In quest'ultimo caso però, mi han detto in ristrutturazione. Comunque, giàpresente la citata Banfi, oltre a Nistri, La Granza, Settecani ( :( ) e Santa Croce.
Conto giusto: 28 euro.
2 commenti
18/01/2008
ciao goloso, anch'io mi son trovato benissimo.