Di fronte allo stadio c’è un piccolo locale nel quale ci si può immergere nei sapori indiani. L’arredamento si potrebbe definire kitsch, così come i video musicali indiani che passavano per uno schermo TV di proporzioni interessanti, ma in realtà è solo diverso dal nostro. Ed è bello così: non mi piace chi vuole piacere a tutti i costi.
Per i bambini era la prima volta e non sono stati molto propensi all’assaggio di gusti per loro nuovi.
L’ordine prevede:
2 risi bianchi
1 pollo biryani (riso, bocconcini di pollo e salsa indiana)
1 pollo al curry
1 pollo tandoori (cosce marinate nello yogurt e cotte al forno tandoori)
1 agnello vindaloo (agnello con patate e salsa piccante)
1 melanzane saltate in padella
1 samosa (piselli e patate in sfoglia, un po’unta la sfoglia ma ottime)
2 pane naan normale + 1 all’aglio (molto buoni entrambi)
3 bottiglie di acqua da 750 ml
1 yogurt da bere normale + 1 dolce
Nell’attesa vengono portate 2 salsine (piccante e alla menta) con delle sfoglie di pane croccante con semi di cumino, offerte.
Le spezie erano dosate nella maniera corretta e il piccante non era eccessivo, quindi un po’ rivisitato per noi occidentali. Ci è piaciuto tutto e anche i bambini ci hanno già chiesto di tornare.
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23/09/2019
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