Recensione su Bistrot 28 Bottega del Gusto Mirandola
visitato da scanna il 06.10.2019

Recensione su
Bistrot 28 Bottega del Gusto
Mirandola

Visitato il 06.10.2019
Consigliato!
Scritta da scanna
Servizio: Ristorante
Contesto: Pranzo della domenica
Spesa a testa: 50.00
Coperti: 2
2 commenti

Finalmente è arrivata la nuova edizione del Palio del pettine

Lo scorso anno ci eravamo andati al venerdì sera ma quest'anno, a causa  della concomitanza con la 5^ tappa del Palio di Gusta Modena, siamo costretti a rimandare al pranzo della domenica.

Purtroppo le cose non sono andate come i nostri piani avevano previsto: arrivati al palazzetto. pronti a degustare e votare le sei proposte di maccheroni al pettine che le frazioni di Mirandola presentano in questa sfida, ci troviamo ad affrontare una ressa superiore alle nostre previsioni e decidiamo di gettare la spugna rassegnandoci a malincuore a rinunciare ai maccheroni al pettine.

Ormai sono passate le 13.30 e non ci resta che trovare un ristorante nelle vicinanze disposto ad ospitarci.

Scopriamo che il Quattrochiacchiere, che dopo varie peripezie post terremoto sembra aver finalmente trovato la sua collocazione definitiva, è chiuso la domenica. La Taverna dei Pico ha il tutto esaurito.

Ci viene in mente il Bistrò 28, piccolo ristorante di pesce aperto da circa un anno a Mirandola dove avevamo già cenato qualche settimana dopo la sua apertura e dove finalmente troviamo accoglienza.

Il locale è piccolo: i tavoli ben distanziati non permettono di ospitare più di 30 persone.

La carta non è una carta ma una lavagna sul muro dove sono elencate le numerose proposte (forse troppo numerose per un locale così piccolo).

La carta dei vini non è particolarmente fornita ma le proposte sono tutte di grande qualità: scegliamo il Franciacorta Vintage 2014 Conti Ducco, un superlativo Blanc de Blanc.

Da qui cominciamo a dimenticare la delusione per il mancato maccherone al pettine dove sicuramente avremmo bevuto meno bene.

Mentre una gentilissima ed efficientissima cameriera ci offre un assaggio di una buona torta di verdure accompagnata da un discreto prosecco, decidiamo le nostre scelte.

Cominciamo con Carpaccio di tonno su letto di insalata, con cubetti di mela verde e pomodori ciliegini e Polpette di pesce spada con pomodoro e ricotta salata.

Proseguiamo con una meravigliosa grigliata mista composta da una sogliolina, un gamberone, una capasanta, 3 canestrelli, uno spiedino con 3 gamberetti e uno spiedino con 4 sarde e un fritto di alici e sarde.

Fino a questo momento tutto funziona vicinissimo ai limiti della perfezione: cibo di ottima qualità, servizio attentissimo e mai invadente, poi, per qualche ragione a noi sconosciuta, è scomparsa la bravissima cameriera che ci aveva servito fino a quel momento ed è apparsa una sostituta che ha cominciato ad adottare tutte le tecniche tipiche delle peggiori pizzerie nel tentativo di sollecitarci a lasciare il tavolo. Vero è che ormai erano passate le 15 e forse il personale aveva voglia di chiudere ed andare a casa, ma vero anche che quando siamo arrivati era già tardi e hanno accettato di servirci nonostante l'orario, senza precisare che avremmo dovuto mangiare in fretta.

Va da sè che a questo punto non abbiamo preso nè dolci, nè caffè nè tantomeno liquori o digestivi.

Non fosse stato per questo triste finale sarei stato in dubbio fra i 4 o 5 cappelli, ma il fatto di avermi guastato la fine del mio pranzo mi impedisce di superare i 3 cappelli.

Vedremo alla prossima occasione. Magari cercheremo di arrivare prima...

 

av salut

 

 

2 commenti

Martora
08/10/2019
Sono d'accordissimo con te Scanna, anche il pasto migliore peggiora notevolmente se non ci sono le condizioni per gustarlo con calma. Mi spiace per la disavventura, porta pazienza... ;)
tata
09/10/2019
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
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