Esattamente poche ore prima del "coprifuoco" sono uscito a cena in questo agriturismo di recentissima apertura , un paio di ambienti uno con tanto di batteria per l'aceto balsamico a vista , alle pareti raffigurati tralci d'uva , staff familiare , 35/40 coperti in tutto . Menù alla carta , cucina ovviamente emiliana , 3 proposte per i primi idem per i secondi, iniziamo con uno sfizioso antipasto di gnocchini fritti (soffici e non unti) con vassoio di saporiti salumi misti con prosciutto crudo , speck (non capita spesso) , mortadella , diciamo un buon inizio . Per i primi evitiamo il bis a malincuore e ci buttiamo tutti su tortelloni burro salvia , sfoglia sottile , ripieno con tanti tanti spinaci, cottura ottimale e perfetto il consiglio di tenersi gli ultimi da gustare con un denso e corposo aceto balsamico dell'agriturismo . Con tempi un pizzico allungati seguono i secondi: un tenerissimo arrosto di maiale al latte e brasato di vitello con delizioso sughetto come ovvio irrinunciabile la scarpetta con pane caldo appena sfornato , come contorni polenta e patate al forno . Concludiamo con i dolci : una torta al cioccolato con ricetta di loro creazione buona e cheesecake alle fragole apprezzata . Beveraggi : acqua microfiltrarta che non apprezzo ma nessun problema mi sono dedicato ad un profumato lambrusco grasparossa cantina AZ di Cavezzo . Tirando le somme : agriturismo alla buona, tanta tranquillità , accoglienza cordiale e gentile, e ai tavoli la ragazza che ci ha seguito preparata seppur con poca esperienza ma con tanta tanta voglia di fare , buona la prima .
Alla prossima ma al momento #restateacasa !
17/03/2020
BEL COLPO ANDREA ! pensa che anche a me è successa la medesima cosa (di cenare sabato 7 marzo), appena riesco scrivo la rece della "mia" ultima cena :cry: