Recensione su Al Pizzometro da Mario Ravarino
visitato da Riff-Raff il 21.01.2008

Recensione su
Al Pizzometro da Mario
Ravarino

Visitato il 21.01.2008
Imperdibile!!!
Scritta da Riff-Raff
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 15.00
Coperti: 1
8 commenti
Ricorda di annotare i campi importanti .. grazie Cibo:pizza al metro e normale al forno a legna Ambiente:Essendo un take-away non risulta essere rilevante l'ambiente(almeno credo)Sicuramente pulito. Servizio: Vale il discorso per l' -"ambiente". Comunque cordiali Prezzo pagato:credo sui 15 euro per 1/2 metro di margherita poi si sale farcendola Spero con questa recensione di stuzzicare i palati di tutti voi ,utenti di GustaModena, al fine di convincervi a provare questa pizzeria da asporto. In un'era dove trovare una pizza veramente farcita con ottimi ingredienti (..e non "profumerla" con prodotti di "seconda mano"!)non risulta poi così facile ed ovvio... per voi amanti della pizza non sottilissima (ma richiedendola risulta ottima anche la tirata), per voi che la domenica sera rappresenta il rituale PIZZA-TV-aspettandoillunedì... questo è il posto giusto. Che dire più di così. Non sono socio, non vengo pagato per dirlo, ma da cliente decennale di Marione avrei piacere che almeno una volta la provaste... P.S.: la domenica telefonate entro le 18:15 per riuscire a prenotarla ad un orario decente. Sappiatemi dire.. Come ho detto al buon Gi di GustaModena ,se posso permettermi, consiglio (poi dipenderà dai singoli gusti di ogniuno di voi...) la bianca-pancetta-grana (senza pomodorini) e la crudo-bufala-porcini. 5 cappelli ,pur essendo una pizzeria take-away, perchè quando una cosa è ottima... E' OTTIMA!

8 commenti

gi
21/01/2008
ciao riff-raff , se fosse piu' vicino a casa mia, mi avresti convinto .. :) son sicuro che qualcuno che abita piu' vicino avra' modo di provarla
g.falconline
21/01/2008
Ciao Riff-Raff, il tuo entusiasmo è tanto ben espresso che tocca le corde del gusto. Un pò scomodo da Modena, ma se sono a casa da amici in paese la propongo! Intanto la segnalo a chi abita in zona. Naturalmente agli amanti della pizza... quella doc, che ho descritto nella mia recensione al Vesuvio... Come mi capita di ricordare spesso, sempre per cultura gastronomica delle tradizioni e dei prodotti "protetti"(perchè in cucina gli unici dogmi sono i gusti personali), chiedere quello che tu definisci "tirata" è come dichiarare ad un modenese il proprio amore per i tortellini in ... brodo vegetale! :) :) O a Goloso che il chianti piace frizzante! ;). Grazie della bella segnalazione!
g.falconline
21/01/2008
PS Volevo dire che i pizzaioli sono tolleranti e si adattano a tutti gusti... ma anche loro hanno bisogno di gratificazioni... in fondo sono esseri umani... sono certo che se chido a "Mario" una bella pizza ... rigorosamente non sottilissima ne tirata (magari colpirebbe proprio me... ;) ) è più contento! :) :) :)
Goloso
21/01/2008
... in effetti Falconline, una volta mi è capitato di peggio. Pasteggiando allegramente, notai che il commensale a fianco a me aveva un'aria perplessa. Gli chiesi quale ne fosse il motivo... Lui mi guardò, quardò la bottiglia di Classico Gallo Nero di fronte a noi, mi riguardò e mi chiese, con fare innocente...: "ma il Chianti non è bianco?" Atroci dolori intestinali mi assalsero, ed ancora oggi incubi con alterna ricorrenza mi turbano le notti. E non parliamo di tortellini al pomodoro. Traumi superati e conflitti interiori esportati si ripresentano nella mia psiche al sol pensarvi...
g.falconline
22/01/2008
Sono pienamente solidale con te, caro Goloso... e ora che hai raccontato la tua disavventura e i tormenti che ha comportato, credo tu possa comprendere la mia sofferenza a sentir parlare di "pizze" sottilissime, senza bordo, addirittura friabili... se tutto questo può essere riconducibile al termine pizza, allora il chianti può anche essere … bianco e frizzante! :) :) PS. Avevo citato il tuo nick, come quello di gnoloso, anche nella mia ultima recensione… spero che tu l’abbia letta, perché il contesto mi sembra renda merito alle vs atmosfere… Vi avevo evocato da Brescia ma … pensando alla Costiera Amalfitana! :)
Goloso
22/01/2008
Caro falconline, mi spiace tu senta questo dolore al sol nominare la pizza al metro... prova magari, come quella "alta in teglia della nonna" a considerarla una focaccia... Vorrei inoltre sembrarti meno marziano spiegandoti che a me la pizza piace bassa, ma non tirata, i cornicioni e la consistenza dell'impasto piacciono come piacciono a te. D'altra parte, probabilmente non ho mai mangiato una pizza "alta" che mi sia rimasta impressa. Proverò quella del Vesuvio, o dimmi tu dove merita a Modena, affinchè possa ricredermi :) Inoltre... pizza bassa se ne trova, ma Sangiovese di qualunque sorta, vinificato in bianco e fatto fermentare, probabilmente per fortuna, che io sappia non è ancora stato prodotto... ;)
g.falconline
22/01/2008
Caro Goloso, sei gentile a prendere le distanze da certe recensioni e da certi gusti, dimostrando anche molta sensibilità, e non vorrei mai deluderti perchè la assimilo alla mia. Io leggo sempre con molto interesse e attenzione ciò che scrivi, e non ricordo che tu abbia mai espresso gradimento su pizze con caratteristiche "estreme", tipo quelle che ho descritto. Fosse stato così non mi sarei mai permesso di riportarle. Sono dunque consapevole dei tuoi gusti e li rispetto ( è apprezzo molto anche la "focaccia" lucana - cilentana, che mi porta alla mente e al cuore tante cose belle di quelle terre). Bassa come piace a te può anche andar bene ma, come molto opportunamente dici, il vero connotato distintivo alla fine è la consistenza, la fragranza. Come ho avuto modo di dire, sollecitato dagli splendidi amici presenti alla cena di ieri sera, la buona lievitatura e la fragranza la avverti quando non devi "rimasticare" il boccone, perchè si "scioglie" e va giù senza appesantire. Il Vesuvio è interessante, pasta soffice e non tirona, dal gusto però un pò particolare (che a me piace). Gli ingredienti (verdure - rigorosamente saltate - e pomodoro pelato e non passato che consiglio molto) sono di prima qualità, un pò come il "Rosso Relativo". Con gli ingredienti del Vesuvio e l'impasto del Sole mio, sarebbe il massimo. Anche la pizzeria Storchi è da menzionare, buone le farciture e la pasta sollevata e ben cotta. Vorrei comunque confermarti, per finire, che come a te piace, non alta ma con bordo, e comunque di consistenza giusta, è assolutamente ok!! Ti dirò, che ad essere talebani :), la pizza al metro non è nè ortodossa nè il modo migliore per giudicare una buona pizza, ma io sono "laico "e per il "pluralismo gastronomico" e la adoro lo stesso. NB Naturalmente la tua idea di pizza va benissimo, specie se la scegli con salsiccia ai semi di finocchio e friarielli , accompagnandola con un buon vino... :) :) ... e a questo punto caro Goloso: consigliami tu! :)
Goloso
22/01/2008
Aglianico del Vulture. Cantina D'Angelo, o Paternoster, o Taverna. All'EsseLunga di Sassuolo avevano il D'Angelo base, alla Bottega dei Golosi a Modena hanno un buon rosso base della Taverna, anche se con poco aglianico, al Conad di via Vignolese il Feudo Monaci. ;)
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