Recensione su Trattoria La Cesarina Villafranca
visitato da bicio il 27.01.2008

E' una delle più vecchie trattorie della bassa. Nasce nel 1954 per volontà della Cesarina Roncadi, che rileva un vecchio emporio vicino alla stazione del treno della SEFTA di Villafranca_Cavezzo. Dapprima come bar e panini, poi Trattoria. Con piccoli restauri, il locale si abbellisce; nuovi tavoli e sedie di legno, prendono il posto dei più malandati tavolini da vecchio bar anni 40 e delle vecchie sedie impagliate e traballanti Ora è gestito dalla figlia Luciana con l'aiuto del marito Franco in sala. Il locale è aperto solo a pranzo, la sera è dedicata esclusivamente alla preparazione della pasta ( tirata esclusivamente solo con la CANELA o mattarello ). Prenotazione obbligatoria la domenica, gli altri giorni se c'è posto Le ordinazioni vengono prese dalla figlia Luciana, il marito Franco, intrattiene simpaticamente, e serve il vino lambrusco, cantina Settecani e Soliera; qualche bianco la cucina è tradizionale Tortellini ( solo in brodo ) Maccheroni al pettine Tortelloni di zucca Lasagne al forno (quando ci sono e sono buone) e qualche variazione a sorpresa Coniglio arrosto (imperdibile) Arrosti vari Patate fritte ( non esistono patate fritte uguali mangiate da me, in nessuna parte della provincia di MO e non solo, il taglio e la frittura sono unici, valgono il viaggio) Ci sono Trattorie che hanno solo il nome: dove si entra, e il solo guardare costa una settimana di stipendio, dove tutto è serioso, dove tutti fanno finta di tutto. Ci sono trattorie snobbate dove si entra e si viene accolti con un sorriso, dove tutto è permesso, dove non c'è etichetta, e si esce con il sorriso dicendo: bè,….. in fondo non siamo stati male!!!. Questa è la trattoria, questa è la “Trattoria La Cesarina”. Ci sono stato di recente, e devo dire che altre volte ho mangiato meglio, ma i tortellini (esclusivamente in brodo) il coniglio arrosto, e le patatine, sono sempre notevoli i tortelli di zucca, questa volta hanno deluso, colpa della zucca. E,' e rimane una trattoria, dove si mangia durante la settimana, un menù fisso a 12 € e come tale la si deve valutare, senza pretese, altrimenti si sconfina in quelle sopra descritte. D'estate anche una piacevole veranda esterna. Darei tre cappellini, ma come prima recensione dovrà accontentarsi di due aspettando il miglior periodo per le zucche. Cibo: casalingo Ambiente:rustico Servizio:veloce e simpatico prezzo: non ho pagat io: ma per due primi,due secondi, contorni bevande caffè ecc.ecc circa 20€