Recensione su Emilyrose Modena
visitato da verdugo il 09.02.2007

entrare in un ristorante e fare un tuffo nella propria giovinezza...ecco la primissima impressione che traggo da questo locale. scrollarsi di dosso il passato non è cosa semplice, per nessuno, per delle mura, forse lo è ancor meno. l'ex denny, mitica birreria degli anni ottanta modenesi, quando andare in birreria era un rito, prima che un'abitudine da fine settimana (a quel tempo c'era il Vecchio Fiume dei Mulini, la Stella Rossa di Modena Est, in certe serate particolarmente propositive c'erano gli Obici a Spilamberto, qualcuno si ritroverà in questi nomi, qualcun'altro si ritroverà in una canzone di Ligabue...).
L'Emilyrose non è cambiato molto da allora, almeno in apparenza. Adesso è un ristorante, è cresciuto, se vogliamo, è diventato adulto. Niente patatine fritte nè panino con salsa russa e salame...ma proprio niente di tutto questo. un ristorante vero, e davvero niente male. Cibi ricercati, cameriera cortese, tavoli piccoli e accoglienti...insomma le cose che cerco adesso io, che sono grande.
Una metafora più che un pasto e l'impressione piacevole di avere ritrovato un caro amico dopo averlo perso di vista per tanto tempo...se ci andate, non mettetivi il bomber!